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  • 04/10/2023 16:01

In memoria di Silvia Nutini


Venerdì 13 ottobre2023 ore 16.00

Museo nazionale di Villa Guinigi


Venerdì 13 ottobre 2023 alle ore 16.00 il Museo Nazionale di Villa Guinigi ricorda l’amata

archeologa Silvia Nutini, scomparsa prematuramente quattro mesi fa e desiderando onorarne la

memoria le dedica un pomeriggio di studi.

Una giovane donna dotata di una mente brillante, arguta, generosa, che con la sua energia ha

saputo contagiare tutti i colleghi e operare con eccezionale professionalità e collaborazione,

gettandosi sempre entusiasticamente in nuovi progetti.

Saranno proprio i colleghi e i collaboratori a presentarla e a dare testimonianza della sua poliedrica

professionalità.

Apriranno il pomeriggio di studi, con i saluti istituzionali, il Direttore regionale dei musei della

Toscana del MIC Stefano Casciu e Luisa Berretti, Direttore dei Musei Nazionali di Lucca. Seguiranno

gli interventi di Antonia d’Aniello, già Direttrice dei musei lucchesi, che in questa veste aveva avuto

modo di conoscere Silvia Nutini e offrirle la possibilità di collaborare, Giulio Ciampoltrini,

archeologo, già funzionario, con il quale Silvia aveva scritto articoli scientifici; Elisabetta Abela,

archeologa, con cui aveva effettuato gli scavi archeologici nel territorio lucchese. Concluderà

l’archeologa Valeria Mongelli, che tratterà dell’attività di studio e di valorizzazione dei depositi

museali e Marino Marini, funzionario archeologo del Museo Nazionale del Bargello, luogo che

aveva accolto Silvia dopo la parentesi decennale compiuta nei musei lucchesi.

Seguirà un ricordo da parte dei colleghi e l’apposizione della targa commemorativa nella sala a lei

intitolata nei depositi di Villa Guinigi.

Silvia Nutini, laureata all’Università degli Studi di Pisa in Archeozoologia ha condotto scavi sul

territorio, si è poi perfezionata nello studio delle ceramiche riuscendo a creare in collaborazione

con la restauratrice Alessia Marcheschi, una sala-studio nei depositi del Museo di Villa Guinigi,

mettendo a punto un’esposizione scientifica e storico-critica dei reperti ceramici.

Ha curato inoltre sempre presso il Museo Nazionale di Villa Guinigi, due rilevanti mostre: Gli

stovigli delle monache e la Fornace di San Donato portando alla luce importanti aspetti della storia

di Lucca.

Continuando il suo impegno professionale presso il Museo Nazionale del Bargello, si era occupata

della catalogazione delle ceramiche e del catalogo delle stesse sotto la supervisione del

funzionario archeologo Marino Marini.

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