CAPANNORI POPOLARE: RECUPERARE SPAZI E SEDI PER CITTADINANZA E ASSOCIAZIONI E RILANCIARE UNA REALE PARTECIPAZIONE

 
Continuano gli incontri della lista con la cittadinanza, il prossimo mercoledì alle 21 all'ex circoscrizione di San Leonardo

Dopo la partecipata assemblea di venerdì sera nella sede di Miniere Urbane a Segromigno in Monte e la presenza di domenica al mercatino “Soffitte in Piazza” in Piazza Aldo Moro a Capannori, che hanno permesso di raccogliere numerosi spunti e segnalazioni da cittadini e cittadine, la lista Capannori Popolare e la candidata sindaca Nicoletta Gini proseguono il ciclo di incontri nelle ex circoscrizioni con l’assemblea pubblica di mercoledì sera alle 21 all’ex circoscrizione di San Leonardo in Treponzio.

Il focus sarà su spazi, partecipazione e associazionismo e si partirà dalla volontà, già emersa nella conferenza stampa di presentazione della lista, di valorizzare il patrimonio immobiliare inutilizzato del Comune in modo da restituire alla comunità e alle tante associazioni, ancora prive di una sede, spazi di aggregazione e partecipazione di cui sono carenti soprattutto le frazioni periferiche.

Un’azione in controtendenza rispetto alla linea delle amministrazioni Menesini, che hanno visto la realizzazione di opere faraoniche poi spesso abbandonate.
Oltre ad Artè, principale esempio in tal senso, e all’area verde dei Laghetti di Lammari (già oggetto del recente incontro su mobilità e ambiente), la lista sta mappando una serie di edifici e aree pubbliche da recuperare e valorizzare.

La partecipazione e il protagonismo di cittadinanza e associazioni, spesso chiamate a rispondere passivamente a eventi e manifestazioni, non può prescindere da spazi di aggregazione e sedi adeguate, come registrato negli ultimi cinque anni con l’attività della Casa del Popolo, divenuta punto di riferimento nel territorio.

Inoltre è fondamentale il rilancio di strumenti partecipativi con funzione consultiva in grado di indirizzare concretamente le scelte dell’Amministrazione, come il Forum delle associazioni e l’Osservatorio per la pace, ormai abbandonati da tempo.

L’attività dello sportello di ascolto popolare della Casa del popolo ha fatto poi emergere la necessità di creare un luogo che dia voce alle comunità extracomunitarie e possa avere verso il Comune un ruolo di tramite. Pertanto Capannori Popolare ha inserito tra i suoi punti programmatici l’istituzione della Consulta comunale delle cittadine e dei cittadini extracomunitari ed apolidi residenti nel territorio per promuovere iniziative volte a favorire l’inserimento paritario e per prevenire ogni forma di discriminazione.

Di questo e di altro si parlerà mercoledì sera alle 21 all’ex circoscrizione di San Leonardo in Treponzio. Seguirà poi l’assemblea pubblica di mercoledì 27 marzo alle 21 alla sala riunioni di Piazza Aldo Moro a Capannori, dedicata a lavoro e sociale.
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