• 7 commenti
  • 02/02/2024 08:42

La nostra Piana è una camera a gas


La Piana di Lucca, e nello specifico Capannori, detiene il non invidiabile record nazionale di inquinamento da polveri sottili. In questi giorni, siamo in piena emergenza, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. Nel 2021, secondo l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), i morti per polveri sottili in Italia sono stati 48.800. Dai dati ARPAT, a Capannori, si verificano episodi acuti di inquinamento e gli sforamenti dei limiti di legge sono ormai frequentissimi. Gli amministratori della Piana, obbligati a prendere un qualche provvedimento, prima di tutto per salvaguardare sé stessi da eventuali denunce per inadempienza, hanno emesso la solita ordinanza che vieta la circolazione alle vecchie auto a benzina e diesel (euro 0, 1, 2 e 3) fino al 5 febbraio 2024. Misure di facciata, senza un’adeguata informazione e senza alcun controllo sul rispetto e sull’efficacia di tale misura. Dovrebbe essere chiaro a tutti, in primo luogo ai nostri amministratori, che il problema non è dovuto a delle circostanze straordinarie, il problema è strutturale e come tale va affrontato evitando misure scoordinate, improvvisate e del tutto inutili. Servirebbe urgentemente un Piano di azione coordinato tra tutti i comuni della Piana, per intervenire su tutte le diverse fonti di inquinamento. Tra le tante azioni da fare, c’è sicuramente quello di avviare una rivoluzione culturale per modificare l’attuale modello di mobilità delle merci e delle persone, fondato sull’utilizzo privato ed individuale dell’automobile e del trasporto merci su gomma, perché è un modello del tutto insostenibile ed improponibile per il futuro. Tutti i paesi più progrediti del mondo e dell’Europa, hanno dato avvio a questo processo per ridurre la quantità dei veicoli in circolazione e potenziare un sistema moderno pubblico di mobilità. Le nuove tecnologiche e soprattutto, le nuove abitudini che stanno modificando radicalmente la domanda di mobilità, rendono possibile una mobilità pubblica intelligente ed efficiente che rappresenta una delle chiavi di volta per il futuro delle nostre città e delle politiche ambientali. Per questo, la cancellazione definitiva del progetto degli assi viari, che ci ha tenuto bloccati per più di 30 anni, facendoci accumulare un ritardo drammatico, è un obiettivo irrinunciabile di portata strategica perché se non si cancella questa opera inutile e fuori dal tempo, non si costruisce nessuna transizione verso un nuovo sistema di mobilità sostenibile.

Un’altra questione di importanza strategica è l’energia. Nulla è possibile senza energia e la disponibilità di energia è alla base di tutto, di ogni attività umana, condiziona il nostro futuro, determina la qualità della nostra vita, incide sui rapporti e sui conflitti internazionali. Iniziare a costruire il nuovo sistema energetico del futuro servirà non solo per ridurre e superare la dipendenza dalle fonti fossili e abbattere le emissioni, ma servirà anche, per abbattere la nostra bolletta energetica. Per fare questo, ci viene incontro il decreto Milleproroghe 162/2019 che promuove, finalmente anche in Italia, la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (REC) che possono godere di un beneficio tariffario per 20 anni gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici), con un corrispettivo unitario e una tariffa premio. Le amministrazioni della piana devono far conoscere, promuovere e sostenere la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili mettendo insieme famiglie, cittadini, piccole aziende, artigiani, commercianti, in un percorso democratico che parte dal basso e organizza una modalità e una forma di produzione energetica collaborativa, incentrata su un sistema di scambio locale per favorire la gestione congiunta, lo sviluppo sostenibile e ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale. Due questioni strategiche che devono essere inserite dentro un Piano di azione coordinato della Piana, per ridurre drasticamente le varie fonti di inquinamento, i processi di cementificazione, aumentare le aree di verde ed alberate, migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, perché la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente è un altro obiettivo di fondamentale importanza perché, l’edilizia nel suo complesso, assorbe oltre il 40% dell’energia prodotta e emette il 50% delle emissioni in atmosfera e il nostro sistema edilizio è tra i più inefficienti dell’Europa. Nel mondo che vorremmo, questo piano di azione coordinato della Piana di Lucca dovrebbe già essere operativo e, invece…. Niente.



Eugenio Baronti

Sinistra Italiana Circolo Lucca e Piana

I commenti

Nel 2023 sono sceso con 'metodo' sotto i 5mila km/anno.
Nel mentre ho intorno persone che fanno duecentocinquanta metri col suvvino per andare al barino e ritorno.
Tanti auguri!

.... - 05/02/2024 22:42

Nessun sindaco né candidato sindaco di destra o di sinistra che sia ha la bacchetta magica .Mai visto miracoli né a Lucca né a Capannori

Anonimo - 04/02/2024 08:59

Il candidato sindaco delPD a Capannori risolverà anche questo problema, con la sua bacchetta magica renderà almeno Capannori un oasi di aria pura, acchiapperà tutte le polveri sottili , eliminerà le emissioni di tutte le industrie cartarie del Suo territorio, eliminerà il problema dei rifiuti avrà quindi il potere di rendere ogni rifiuto riciclabile , gli assi viari gli costruirà in alto sospesi con dirigibili in modo da non danneggiare neppure un giardino dei suoi amici. Questo non sarà solo un sindaco , ma un super eroe a tutto tondo. Avremo un sindaco ingegnere, architetto, biologo, astronauta ecc.ecc.

Anonimo - 03/02/2024 08:23

Appare evidente che se Lucca ha l'aria peggiore (che poi vuol dire più piena di micropolveri) d'Italia , ciò non dipende da quello che i lucchesi fanno o non fanno. Appare evidente che nelle grandi aree urbane ci sono più automezzi per m2 con motori accesi al giorno che a Lucca. Appare evidente che a Lucca non esistono impianti che bruciano il carbone. Appare evidente che a Lucca non c'è un grande (e neanche medio) aeroporto. Appare evidente che gli impianti di vecchio tipo (stufe e caminetti aperti) a Lucca non sono più che in altre aree. Per cui? Per cui, o ammettiamo che l'unica attività industriale tipicamente lucchese (il cartario) sia un grande emettitore di polverine, oppure la verità è un'altra. Per il cartario le cose sono da dimostrare e se non si dimostrano discorrere del cartario vuol dire discorrere a biscaro sciolto. Appare invece molto chiaro che il pian di Lucca è un "cul de sac", dove, con alta pressione perdurante, fenomeno ormai tipico dei mesi di gennaio e febbraio, si stratifica tutta l'aria fredda e pesante che precipita verso il basso dalle montagne intorno e dalla valle del Serchio. Forse tutti i santoni delle polveri sottili farebbero bene a provare a studiare come le minuscole particelle emesse, che so io, a Barga o a Castelnuovo, si muovono e a quale velocità. Io credo che sia del tutto inutile fermare mezzi o spegnere caminetti a Lucca e Capannori, se i mezzi sono accesi nei comuni attorno e se la legna viene bruciata nei comuni attorno. Per cui, se Lucca ha l'aria cattiva, essa non va presa a ciaffate, ma vanno invece prima capite cose che oggi non conosciamo e poi, semmai, Lucca va aiutata, in quanto lo stato dell'aria non dipende dal comportamento dei lucchesi, che si comportano come tutti gli altri italiani, bensì dal cambiamento climatico e dalla morfologia del territorio. Il cambiamento climatico è importante. Negli anni settanta, quando i caminetti e le stufe erano il triplo di oggi ed i termosifoni andavano a nafta e a gasolio, penso (non si può dimostrare) ci fosse una concentrazione di polveri inferiore ad oggi e questo per un semplicissimo motivo; pioveva ogni due giorni!!! Infine sarebbe interessante qualcuno provasse a spiegare per quale motivo, nell'estate 2022, quando sulle colline tra Lucca e Massarosa c'è stato un incendio che ha incenerito, in cinque giorni, la legna che tutti i caminetti e le stufe del pian di Lucca bruciano in dieci anni, le mitiche centraline non hanno segnalato sforamenti. In due giorni a Lucca sembrava di essere dentro un metato! Fumo che faceva lacrimar gli occhi e sembrava nebbia. Eppure le fantastiche centraline non hanno rilevato nulla. Ma lo capite che non conosciamo il fenomeno e che si spara a caso e si rischia di dover pagare alla UE multe per colpe non nostre??? Mi dispiace, ma questo è un teatrino tragicomico.

Anonimo - 03/02/2024 02:00

Sono confuso, oggi la Destra sembra pensare ai cittadini mentre la Sinistra insegue il capitalismo. Per la prima volta in vita mia non so chi votare. Non voterò mai la destra. Ma ora anche la sinistra è di destra. Aiuto!

Anonimo - 02/02/2024 16:04

La vedo dura per i vostri nepoti!
In merito al tema, come in tanti altri, l'approccio alla soluzione sul Pianeta è di due tipi, o misto dei due tipi, bottom up e top down.
Come siete messi il bottom up, per i prossimi cento anni se lo può scordare, verrà applicato quando avranno la corda al collo, ed a quel punto non potranno più nulla e ci penserà la Natura.
Ma anche l'approccio top down, sempre come siete messi e chi vota la maggioranza, probabilmente se lo può scordare anche quello per i prossimi cento anni fino alla solita corda al collo, il motivo è il drammatico condizionamento dell'elites al potere che con paraocchi seguono, anzi sono tirati dal cane che risponde al nome CONSENSO!
In definitiva non mi starei a preoccupare troppo, visto che a comandare è la maggioranza, che è di analfabeti funzionali, e di dittatori 'santi' ed illuminati ne nascerà, in Italia almeno, uno ogni ventimila anni...
in definitiva ci penserà la Natura.
Comunque oh, tentar non nuoce!

... - 02/02/2024 12:34

Sempre il dito puntato sulle auto datate, avete rotto, pensate invece a tutte le industrie che a Capannori vomitano continuamente troiai dalle loro ciminiere , avete puntato il dito anche sui caminetti facendo disperare chi si scalda solo con quello. Siete inqualificabili , ci vogliono gli assi viari che diluiscono le polvere sottili anche dove ora non arrivano. Oppure tappate quelle ciminiere siete ridicoli le centraline sai dove Ve le dovete mettere? No? Provate ad immaginare!

Anoniml - 02/02/2024 09:18

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