• 17 commenti
  • 06/03/2024 18:43

Comunicato del CNR - No agli Assi Viari

Sabato 5 marzo, come Collettivo Nuova Resistenza, ci siamo riuniti in una partecipata assemblea assieme al Forum per la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini presso la casa del popolo a Verciano per parlare del progetto degli Assi Viari.

Il progetto prevede la costruzione di una strada extraurbana a scorrimento rapido larga più di 10 metri che colleghi il Brennero con il casello autostradale di Capannori (attraversando Marlia, San Pietro a Vico, Lammari ed Antraccoli).
L'Asse Viario sarà sopraelevata in larga parte, tramite viadotti e terrapieni, dai 4 ai 10 metri sul terreno e costerà circa 173 milioni di euro.
L'esorbitante costo è legittimato unicamente da un presunto minor tempo di percorrenza (stimato in realtà dai 3 ai 5 minuti) per gli autocarri provenienti dalla Media-Valle e dalla Garfagnana. 
Attuando il progetto si andrà a distruggere la viabilità delle frazioni interessate, interrompendo coi terrapieni molte delle strade esistenti, causando disagi agli abitanti e alle aziende agricole del territorio, i cui terreni verranno smembrati.
Non ci sarà nessun vantaggio per le imprese locali, per le quali non sono stati progettati accessi alla nuova super-strada. 
Non ci sarà che una minima riduzione del traffico di veicoli pesanti sulla circonvallazione (che già la relazione finale dell'inchiesta pubblica del 2014 aveva stimato essere solo il 4% del totale, mentre il 96% sarebbe composto da autovetture e orientato prevalentemente sull'asse est-ovest, non nord-sud), essendo le industrie della piana in gran parte distribuite a rete attorno alla città.
In ultimo luogo, l’impatto ambientale sulla piana di un’ulteriore cementificazione sarà devastante. 
Sono interessati dagli assi viari anche i laghetti di Lammari, zona naturale protetta dalla legge.
Il numero insufficiente di vasche per la raccolta dell'acqua piovana, inquinata da idrocarburi e residui di gomma che si depositano su una strada del genere, poterà questa a defluire nella falda acquifera, ad oggi potabile e da cui molti cittadini attingono acqua tramite pozzi.
Gli assi viari sono un progetto antiquato, fuori dalle logiche moderne di riconversione ecologica, che non guarda alle reali necessità della nostra piana: ridurre il trasporto su gomma, causa di livelli di inquinamento dell'aria tra i più gravi d'Italia.
Anzi, secondo gli studi dell'università di Pisa il progetto incrementerà il traffico nel comune di Capannori del 68%.
Esistono delle alternative: è possibile spostare il trasporto merci su rotaia, con il raddoppio delle linee ferroviarie esistenti Lucca-Aulla, soprattutto tra Lucca e Diecimo, e Lucca-Pisa; 
la creazione di una tramvia che vada a collegare i punti nevralgici della Piana (come avvenuto a Firenze); 
il potenziamento del trasporto pubblico locale e della rete ciclabile, riducendo l’utilizzo delle auto.
Come Collettivo Nuova Resistenza ci impegneremo nella campagna contro gli Assi Viari e affinché i 173 milioni stanziati, invece di finire nelle tasche di qualche affarista e ai partiti a lui affiliati, siano spesi per ripensare in senso moderno la viabilità della Lucchesia.

I commenti

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open.online 1 giugno 2023 - Tir bloccati al Brennero, l’Italia minaccia azioni legali contro l’Austria. Il muro di Vienna: «Libertà di circolazione? È garantita via treno» (...)

... - 04/04/2024 20:56

Fondo il comitato "no raddoppio ferroviario. Si al Barroccio"

Anonimo - 10/03/2024 10:04

Niente: Oscar Wilde aveva proprio ragione...

Anonimo - 10/03/2024 10:03

Tanto nel pattumaio edilizio della Piana che vi ritrovate, fatto sicuramente non dai norvegesi e neppure dai giapponesi, 'un ve ne accorgerete neanco quando ci sarà altro pattume, iolai!
Ma fateli fa' alla maggiornza questi benedetti assi!
Poi tanto quando 'un funzioneranno più e saranno saturi, faranno come per la sopraelevata di Genova!
Faranno come hanno iniziato adesso a Genova, faranno la 'sottoelevata' a 45 metri sotto il porto, di un MILIARDO di euretti!
Poi, bòni, mi raccomando il massimo silenzio sulle tasse, che 'un saran certo ne i norvegesi ne i giapponesi a pagavvele, iolai!
Che commedia, che commedia!
Ahr! Ahr! Ahr!

... - 09/03/2024 11:31

Ma è bello credere nella mitologia!
Stamattina ho sentito in tv una filo-governativa che tutta contenta diceva che il 53 per cento delle donne è 'occupabile' (non occupata!).
Ahr! Ahr! Ahr!
Ohi ohi, l'ernia!

... - 08/03/2024 11:17

Ah, pensavo che il Consiglio Nazionale delle Ricerche fosse passato al servizio effettivo dei comitateros! Invece si tratta dell'acronimo di un comitato dal nome vagamente sandinista!! Collettivo Nuova Resistenza. Cazzo!!!! Roba da far impallidire il sessantotto.

Anonimo - 08/03/2024 01:31

Quando non si sa più cosa dire, caro Pietro, non resta che tirar fuori la mitologica evasione fiscale! Il massimo per buttare la palla in calcio d'angolo!!

Anonimo - 08/03/2024 01:28

Palermo - Cagliari, a quest'ora anche quel ponte sarebbe stato fatto e pure quello Livorno-Capraia-Bastia!!! Tipo quello Key West!!!
Ahr! Ahr! Ahr!

... - 07/03/2024 19:41

il ponte si potrebbe avere Palermo - Cagliari ????

Anonimo - 07/03/2024 18:58

Visto che vogliono fare una super strada e nuova, c'è prevista anche una pista ciclabile o è solo per camion e macchine...

Nessuno - 07/03/2024 14:10

Premesso che ferrovie e tranvie sono sistemi infinitamente più efficienti della vostra scatoletta che si attesta intorno al 20% di rendimento energetico benzina meno del venti, gasolio più del venti.
Poi un dato di fatto.
con cento miliardi l'anno di evasione fiscale, lisciata e coccolata dagli pseudopoliticastri di pressoché qualsiasi colore, a quest'ora, avrebbero fatto anche il ponte Marsala-Tunisi!
E vi state a lamentà del traffico quando siete imbottigliati in autostrada.
Ahr! Ahr! Ahr!

... - 07/03/2024 10:55

Dai dai! Pigia pigia l'acceleratore che fai prima, guarda quel lesso lì davanti!
Ahr! Ahr! Ahr!
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... - 07/03/2024 10:45

La prossima sarà La Nasa a delucidarci sugli assi viari. A noi affogati ci importa poco se altri subiranno i nostri disagi che ci intossicano da decenni! Via si lavori e poche storie!

Anonimo - 07/03/2024 08:14

Il costo medio di ferrovie e tranvie è pari a una ventina di milioni per Km. Per cui da Pisa S. Rossore a Diecimo ci sono 40 Km e farebbero 800 milioni di Euro. Mettiamoci sopra una quindicina di Km di tranvia e si sfonda il costo di un miliardo di Euro. Prima di fare discorsi a biscaro dite almeno come si potrebbe fare a finanziare le vostre iperboliche opere ferroviarie.

Redazione - 07/03/2024 03:16

Per raddoppiare l'intera linea ferroviaria, da Pisa San Rossore a Diecimo 173 milioni sarebbero largamente insufficienti.

Anonimo - 07/03/2024 03:01

Chi desidera quella viabilità possiede una rappresenzazione onirica della realtà. E di questo se ne renderà conto, forse, forse solo a danno fatto.
Andrà a finire che quel sogno impatterà con la realtà come una bolla di sapone con la nuda terra. E gli stessi chiederanno altre strade!
Poi sicuramente ci saranno danni notevoli all'agricoltura, in una Piana in fatto di caratteristiche pedologiche del terreno agrario, baciata dalla fortuna, caratteristiche che in giro per il Pianeta sono assai rare.
Mi viene in mente la storia simile di una florida e bella fattoria nel bresciano, completamente abbandonata dopo la costruzione di una superstrada che l'ha letteramente strangolata.
Comunque, ormai nella egocentrica autolesionista società italiana, il peggio non ha fine, se non all'estinzione dell'endemico homo scemens.

... - 06/03/2024 19:44

Dai dai! Pigia pigia l'acceleratore che fai prima, guarda quel lesso lì davanti!
Ahr! Ahr! Ahr!
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... - 06/03/2024 19:00

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