Tic, tac, tic, tac…. il tempo per l’Ucraina è scaduto, ma ora l’Ucraina deve salvare quel poco che si può ancora salvare

L’Ucraina ha potuto condurre, con una qualche prospettiva, la sua eroica guerra difensiva fino allo scorso autunno, ovvero fino a quando gli USA hanno continuato ad aiutarla. Poi i Repubblicani e Trump hanno deciso che l’Ucraina può e deve essere sacrificata. Finiti gli aiuti USA, di giorno in giorno, la lotta è diventata sempre più impossibile. Stendiamo un velo pietoso sulle grandi nazioni europee. Italia, Francia e Spagna hanno offerto un appoggio di facciata spendendo poco e inviando meno. Il Regno Unito è scomparso. La Germania trema di fronte alla sua stessa ombra, anche se, va detto, negli ultimi mesi, se gli ucraini hanno ricevuto il minimo necessario a non collassare lo debbono proprio ai tedeschi. Solo nazioni piccole, che non possono competere con la Russia, nazioni come Danimarca, Finlandia o le baltiche hanno profuso un impegno vero e continuo per l’Ucraina. Mentre gli europei si avvitavano nell’inutile balletto di roboanti dichiarazioni associate ad un nulla sul piano pratico e militare, la Russia, dopo le devastanti sconfitte del 2022 ha posto in essere alcune semplici e logiche strategie di guerra che l’hanno posta nelle condizioni di vincere. 1. Impostare una catena produttiva di armamenti massiccia ed efficiente 2. Tessere relazioni internazionali con Iran, Corea e Cina che forniscono oggi alla Russia armamenti importanti 3. Trovare validi sbocchi al gas e petrolio costruendo, d’intesa con gli alleati, le condizioni per tenere alti i prezzi delle materie prime, incassando in tal modo fior di soldi sui mercati internazionali e mettendo l’economia tedesca a terra. 4. Reclutare gli uomini necessari per ottenere una netta superiorità sul fronte di terra 5. Dare una potente stretta autoritaria all’interno eliminando fisicamente gli oppositori del regime (Navalny e Prigozhin sono stati mandati al creatore negli ultimi mesi) 6. Contrastare il commercio del grano ucraino nel Mar Nero Sui primi cinque punti la Russia ha colto enormi successi, mentre sul sesto ha avuto la flotta semidistrutta dai droni ucraini e ha dovuto ritirarla dal campo di operazioni. Gli occidentali hanno rifiutato di fornire all’Ucraina gli aerei e gli altri armamenti necessari per contrastare il dominio dei cieli che è in mano alla Russia. E’ dunque impossibile difendere ulteriormente l’Ucraina se non si hanno aerei, non si hanno sufficienti sistemi antiaerei, non si hanno munizioni di artiglieria, si hanno meno uomini al fronte. I pochi aerei promessi non arriveranno prima del collasso dell’Ucraina L’Ucraina dovrebbe ora mandare al fronte almeno 500.000 giovani con un’età compresa tra i 24 e i 35 anni. Questa misura, necessaria per l’esercito non sarebbe facilmente accettata da una popolazione che è allo stremo. Sarebbe dunque necessaria almeno una brigata internazionale incardinata nell’esercito ucraino, composta da almeno cinquantamila soldati “volontari” (spero si capisca il senso delle virgolette) provenienti dagli eserciti NATO. Questo per tenere in piedi il fronte almeno fino alle elezioni USA. Ve li immaginate 1000 volontari italiani in tale brigata?? Ogni settimana ne tornerebbero orizzontali almeno una decina. Apriti cielo e spalancati terra! Lasciamo perdere. Gli europei non sono in grado di combattere una guerra di qualsiasi tipo, mentre, come detto, i repubblicani USA l’Ucraina l’hanno già sacrificata. In queste condizioni la vittoria della Russia è solo questione di tempo. Molto meno tempo di quanto non si pensi. Questo in Ucraina l’hanno ormai realizzato e sono ben coscienti del grande tradimento degli alleati occidentali. Per cui eviteranno di farsi ulteriormente ammazzare per nulla. Ho l’impressione che Zelensky, che sarà in futuro, prima o poi, ricordato per il suo eroismo, sarà presto costretto a farsi da parte per lasciare il potere ad una dittatura militare. Mi auguro sia così, in quanto un governo civile sarebbe fatto da marionette pagate dai russi. Il governo militare dovrebbe aprire trattative immediate con i russi per salvare il salvabile. L’Ucraina non può infatti vincere, ma ha ancora il potenziale militare per fare enormi danni ai russi. Per cui, l’Ucraina potrebbe chiudere la guerra con condizioni durissime, ma continuando a sussistere come entità formalmente indipendente e questo sarebbe già un buon risultato. In sostanza si tratterebbe di lasciare alla Russia i territori annessi (Crimea, Donbas, ma anche la costa a Sud tra Mariupol e il Dnipro) e di firmare un trattato di alleanza con la Russia che faccia dell’Ucraina una base avanzata anti NATO nel cuore dell’Europa. Pagando questo prezzo, forse, l’Ucraina potrebbe evitare la capitolazione e mantenere l'accesso al Mar Nero con il porto di Odessa. Naturalmente solo un forte dittatore potrebbe tenere in pugno la situazione evitando l’instaurarsi a Kyjv di una cricca di marionette civili pagate dai russi. Quanto agli occidentali, essi potrebbero leccarsi le ferite con l’ingresso nella NATO di due eserciti piccoli, ma potenti come Svezia e Finlandia. In generale però la vicenda dimostra l’assoluta incapacità degli occidentali di reggere una guerra lunga e questo per difetto dei fronti interni. Quindi, inevitabilmente, conclusa la guerra in Ucraina la Russia inizierà le operazioni di riassorbimento nella propria sfera imperiale di Moldavia, Georgia ed Armenia, mentre i cinesi, i quali hanno osservato con attenzione l’evolversi dei fatti, lancerebbero, entro il 2030, l’attacco su Taiwan. Se la Russia non ha avuto difficoltà a mettere sul piatto mezzo milione di morti nelle sue forze armate per l’operazione Ucraina, la Cina non avrebbe difficoltà a tollerare dieci milioni di morti per riprendersi Formosa. Non male rispetto agli europei, i quali si ritirano dalle guerre dopo aver avuto meno di 200 morti (vi ricordate la Spagna dopo le bombe ad Atocha??). Il Mazzarosa scrisse che Lucca, dopo il 1799 aveva perso la libertà, ma non l'indipendenza. Mantenere l'indipendenza e tutto quello cui l'Ucraina può oggi aspirare. Purché si muova di corsa. In caso contrario ci sarà solo la capitolazione.