Opposizione Altopascio “Ma L’Unicef non controlla con chi si mette insieme?
Opposizione Altopascio “Ma L’Unicef non controlla con chi si mette insieme? Altopascio, dopo Bibbiano, è l’unico comune italiano condannato per avere sottratto un bambino alla famiglia”
Altopascio, 22 maggio ’25” Se non fosse una vicenda penosa, che ha riguardato un bambino di 4 anni che probabilmente non supererà mai questo trauma, potrebbe essere una bella barzelletta paradossale e che coinvolge una istituzione come l’UNICEF, che si basa sulla fiducia dei cittadini, per raccogliere contributi e svolgere la sua missione.
Purtroppo, non lo è. Il Comune di Altopascio è stato condannato in primo grado per avere illegittimamente sottratto, con provvedimento firmato dal sindaco e eseguito dalla polizia municipale, un bambino di 4 anni dalla sua famiglia e tenuto in una struttura protetta per ben 40 giorni.
Una condanna in primo grado, si dirà, che potrebbe essere sovvertita dal secondo, se non fosse che all’albo pretorio del comune di Altopascio ci sono stati per mesi gli atti che certificano che lo stesso difensore dell’ente consiglia un robusto accantonamento, vista la certezza che ci sarà soccombenza anche nel secondo grado. E così è stato, visto che nel bilancio dell’ente sono stati accantonati ben 500mila euro per questo motivo.
Noi siamo garantisti, ma ci chiediamo quale sia l’interesse dell’UNICEF a fare da comparsa ai soliti annunci di una amministrazione comunale tutta effetti speciali e zero titoli, su un tema che vede il Comune di Altopascio risultare, a quanto ne sappiamo, uno dei pochissimi comuni in Italia, dopo Bibbiano, a essere caduti in situazioni simili, certificate da sentenze.
Non fosse drammatico, affermare che Altopascio è Città Amica dei Bambini e degli adolescenti è di una portata comica senza precedenti e ci chiediamo allora quelle che non lo sono cosa possono fare ai bambini.
Noi lo diciamo a testa alta perché il nostro comportamento è fuori di ogni discussione, avendo evitato di parlare di questa vicenda in campagna elettorale, per rispetto della famiglia e del bambino, alle elezioni del 2021 vinte come sappiamo, con una distribuzione di buoni spesa senza precedenti.
Potevamo farlo, non lo abbiamo fatto e siamo orgogliosi della nostra serietà, che diventa gigantesca se si confronta con chi amministra (malissimo) Altopascio. Ora, però, la sentenza è diventata pubblica e allora ne parliamo.
Chiediamo dunque a UNICEF : come scegliete i vostri partner? Premiate chi viene condannato per avere sottratto un bambino di 4 anni alla famiglia ???” Dicono Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Valerio Biagini, Simone Marconi, Fabio Orlandi e Luca Bianchi, consiglieri comunali di opposizione a Altopascio.