San Colombano, a cosa servono le telecamere ?
A cosa servono le telecame ...
Lucca, 20 giugno 2025 - Quasi tre milioni di valore di produzione per un MOL, il margine operativo lordo, che raggiunge il 9 per cento, oltre 700 clienti e un totale di 11 milioni di euro di investimenti in progetti di ricerca cofinanziati, che si sono tradotti in circa 2,2 milioni di euro di ricadute a favore di imprese ed enti del territorio. Sono questi i numeri, nettamente positivi, con cui Lucense, la società consortile senza fini di lucro, che da oltre 40 anni promuove e offre alle imprese servizi di trasferimento tecnologico per l’innovazione, ha chiuso il 2024.
Il bilancio, approvato recentemente dai soci, viene presentato dal presidente, Giovanni Gambini.
“Abbiamo compiuto un nuovo, importante passo in avanti per Lucense - spiega -. Un passo che si traduce un’attività intensa di ricerca e trasferimento tecnologico che ha come obiettivo finale la crescita delle aziende e di tutto il territorio lucchese e non solo. Siamo particolarmente orgogliosi del piano assunzioni che ha portato Lucense ad avere 32 dipendenti, giovani al punto da abbassare l’età media aziendale sotto i quarant’anni. Investire sui giovani, per noi, significa sia metterli in condizione di lavorare con strumenti e tecnologiche avanzate - solo nel 2024 abbiamo investito 250 mila euro in attrezzature e impianti - sia fornire loro una formazione costante che lo scorso anno ha superato le 1600 ore”.
Significativi anche i numeri che riguardano la divulgazione tecnico-scientifica che ha impegnato Lucense in 55 eventi, ai quali hanno partecipato oltre 1350 persone, di cui oltre 400 studenti, e 756 imprese, oltre nella rete di collaborazioni che restituiscono un Centro per l’Innovazione in aperto dialogo con il territorio. Nel 2024 è stata rinnovata l’adesione alla Fondazione Symbola, impegnata sui temi della sostenibilità, e approvata l’adesione al Consorzio Quinn, attivo nel campo dell’alta consulenza gestionale, mentre continuano le collaborazioni con la Scuola IMT, l’Università di Pisa, e altre Università e centri di ricerca.
“Il futuro - continua Gambini - guarda ancora nella direzione di implementare gli investimenti sia in dotazioni che in personale, per alzare ulteriormente il valore e la qualità dei servizi offerti.
Obiettivi che trovano forza e conferma nel nuovo consiglio d’amministrazione che vede ancora Giovanni Gambini alla presidenza designato da Confindustria Toscana Nord, e Claudio Montani come vicepresidente, proposto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di LUcca. Confermati anche Andrea Beghini, Banco BPM, Federico Lanza, Confcommercio Lucca e Massa-Carrara e Francesca Pardini quale organo monocratico di controllo. Entrano nel CdA, Giordano Del Chiaro, sindaco del Comune di Capannori, Sibilla Di Guida, Lucca Holding, e Costante Martinucci, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest.
Tre le aree attraverso cui si organizzano le attività di Lucense. Ricerca&Innovazione Insieme alla gestione dei Progetti di Ricerca già citati, si conferma il soggetto gestore del distretto tecnologico cartario della Regione Toscana (Innopaper), e continua ad investire nello sviluppo delle attività della piattaforma Abitare Mediterraneo finalizzate a trasferire conoscenze alla filiera dell’edilizia. Proseguono, inoltre, con soddisfazione le attività del Programma della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca pensato per promuovere e attuare ‘progetti di sistema’ sostenibili a favore delle filiere produttive territoriali. Sono più di 80, infatti, le imprese coinvolte direttamente nelle attività progettuali, e oltre 550 quelle raggiunte nelle azioni di divulgazione realizzate. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha deciso, visti i risultati positivi, di proseguire il Programma fino al 2026.
LUNET, unità operativa ICT, affianca imprese ed istituzioni fornendo consulenza ed assistenza personalizzata nella smart manufacturing, nella digitalizzazione dei processi e nell’intelligenza artificiale. Specializzata nella consulenza su reti e servizi informatici, LUNET progetta, realizza e gestisce reti e sistemi informatici con competenze specifiche ed esperienza pluriennale in ambito di networking, sicurezza e virtualizzazione. Nel 2024 ha ottenuto le certificazioni UNI EN ISO 9001:2015 e UNI CEI EN ISO/IEC 27001:2024 per il Datacenter e i servizi cloud: un riconoscimento dell’impegno costante nella gestione della qualità e della sicurezza delle informazioni.
Centro Qualità Carta, con forte specializzazione nel settore dei materiali a base cellulosica, inserito nella rete europea dei Laboratori che offrono servizi di R&S alle imprese, per l’innovazione dei processi e dei prodotti. In questi ultimi anni ha investito importanti risorse per potenziare il settore della riciclabilità degli imballaggi e lo sviluppo di applicazioni di nuovi materiali che il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità degli imballaggi.
Il Centro Qualità Carta, fornisce alle imprese della filiera cartaria consulenza tecnica e normativa, e svolge prove di laboratorio e sperimentazione sulle materie prime e sui prodotti trasformati (cellulose, carte tissue, carte per usi industriali, imballaggi). Ha competenze in materia di contatto alimentare e riciclabilità.
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