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  • 24/06/2025 13:52

REFERENDUM CONSULTIVO Sulla Sanità Toscana : aumentano le adesioni

REFERENDUM CONSULTIVO. Sempre di più. Aumentano le adesioni. "Il Fronte del Dissenso Toscana" aderisce al referendum sulla sanità toscana. A 10 anni esatti dalla controriforma sanitaria della Regione Toscana, il bilancio è tutto al negativo. Mentre non c’è stato nessun risparmio economico, i cittadini hanno pagato il prezzo dell’accentramento nelle 3 mega-Asl di “area vasta”. Le liste di attesa si sono fatte sempre più lunghe, i posti letto sono diminuiti di mille unità, la carenza di personale si è aggravata ed i pronto soccorso sono diventati luoghi da evitare come la peste. Tutto ciò ha favorito sfacciatamente la sanità privata. Un fenomeno alimentato ad arte anche dalla proposta di sedi lontanissime dalla residenza per le visite e gli esami diagnostici. Il risultato è che l’Istat stima che 200mila cittadini della nostra regione rinuncino alle cure per motivi economici. Una vergogna che non ha bisogno di commenti. Insomma, la riorganizzazione della sanità varata con la Legge regionale 84/2015 ha colpito a fondo il diritto alle prestazioni sanitarie, allontanando inoltre sempre più le persone dai luoghi delle decisioni. Per questa ragione il Fronte del Dissenso aderisce alla proposta di referendum consultivo per tornare alle ASL provinciali. Sappiamo bene come i problemi della sanità siano più generali, prodotti sia dall’austerità voluta dall’Unione europea e supinamente accettata dai governi nazionali di ogni colore, sia dalla linea liberista di questi stessi governi che hanno fatto della privatizzazione di ogni cosa il loro credo fondamentale. Fra l’altro, la scelta austeritaria targata Bruxelles è ancor più inaccettabile oggi, quando si sta varando il più gigantesco piano di riarmo della storia. Una scelta che dice che i soldi ci sono ma solo per le armi, per la sanità ed i bisogni dei cittadini no. Sappiamo dunque che i problemi non stanno solo in Toscana, ma pensiamo anche che le scelte delle ultime giunte regionali vadano contro ai più elementari diritti della popolazione. Il referendum sarà un’occasione per mettere alle strette la Regione, per costringerla ad invertire la rotta. Ma sarà pure un’opportunità per ridare la parola al popolo, a partire dalla raccolta delle firme, per la quale ci impegniamo a dare il nostro contributo con l’organizzazione di banchetti in tutti i luoghi dove siamo presenti. Fronte del Dissenso Toscana 23 giugno 2025

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