cerchiamo di capirci

Se Lei pensa che Fratelli d'Italia sia "destra radicale" (da intendere radicale come estrema), allora siamo in mano a tale destra. Se invece vede FdI come una specie di nuova AN e per "destra radicale" intende FN, Casapound, ecc., allora il discorso cambia. Infatti Lucca, città in cui l'estrema destra ha preso più del dieci per cento ed esprime vicesindaco ed un assessore, è un caso per ora isolato a livello nazionale. Lucca è dunque la città più di destra in Italia e non rappresenta la media. Per me FdI è un partito di destra non tanto diverso da AN, anche se alcuni suoi esponenti sono chiaramente neofascisti. Direi che il partito più a destra della coalizione di governo sia la Lega di Salvini e Vannacci e non FdI, ma la Lega di voti ne prende sempre meno. Quanto alla sinistra direi che le "frange antagoniste" sono assai più agguerrite, numerose e capaci di occupare gli spazi pubblici rispetto a Casapound o Forza Nuova. La realtà è che il pericolo per la democrazia sta nel populismo, che ammorba la cosiddetta destra e la cosiddetta sinistra. Populisti sono PalP, AVS, M5S, la Lega, CPI e FN. Fratelli d'Italia ha venature populiste pericolose, mentre il PD in salsa Schlein è totalmente piegato a sinistra. In queste condizioni solo Forza Italia, i renziani, i marattiniani, gran parte dei radicali (quelli propriamente detti sopravvissuti alla morte di Pannella) e Azione di Calenda sono moderati, il resto è populismo in varie salse. Per cui i pericoli per la democrazia vengono da tutte le parti. A me fa malissimo vedere il PD ridotto ad inseguire le peggiori bestialità di Conte, Bonelli e Fratoianni. Spero in una totale sconfitta del cosiddetto campo largo alle regionali e spero che questo provochi la rimozione della Schlein e l'ascesa alla segreteria PD di qualcuno con più sale in zucca. Ammiro molto Gentiloni, la Picierno, Guerini, ecc. Bonaccini potrebbe essere un buon segretario capace di mediare tra ala moderata ed ala di sinistra.

È colpa di Tambellini

Sai beppe a me invece sembra la descrizione perfetta del sinistro medio.

Ci sono artisti dell’intimidazione come scudo, l’umiliazione come spada e la falsità come sorriso: così trasformanp ogni critica in una farsa

Certa gente ti zittisce con la stessa scivolosità dell’olio di ricino: più parli, più scorre via la tua voce

Vedo tanta invidia da parte di questi sconfitti. Siamo stati intelligenti ad allearci alla destra estrema. E per voi questo vi fa rosicà ! ! !

Appena qualcuno protesta o la pensa diverso, parte l’insulto: “zecca”, “sinistro”, “buonista”.
Non si ragiona, si attacca.
Dicono di difendere la libertà, ma solo la loro: se parli tu, allora “rompi”.
La critica per loro è come l’acqua santa per il diavolo.
Forse perché dentro sanno che certe cose non reggono al confronto.
Chi è sicuro delle proprie idee discute, non urla.
Chi urla, di solito, ha paura di aver torto.

A Lucca i nostalgici marciano e il problema resta chi li critica. Comodo così.

A Lucca ci sono gruppi neofascisti in consiglio e ancora qualcuno punta il dito contro la “sinistra antagonista”. Forse il fascismo lo vedono solo quando è scritto nei libri, non in piazza.

È curioso: chi denuncia il fascismo viene chiamato “radicale”, chi lo rimpiange viene chiamato “patriota”. Dev’essere cambiato il dizionario mentre non guardavamo.

Tranquilli, quando le camicie nere arrivano, basta dirgli che il vero pericolo è chi canta “Bella ciao” e si risolve tutto.

A me fate piangere invece e siete stati colpiti nel segno.

Grazie