• 0 commenti
  • 24/09/2022 12:53

Il Conservatorio “Boccherini” premia Giuseppe Tornatore al Lucca Film Festival

Lunedì sera sul red carpet del Lucca Film Festival

Il Conservatorio “Boccherini” premia Giuseppe Tornatore al Lucca Film Festival

Lunedì 26 settembre la premiazione, domenica 25 settembre i lavori degli studenti del Master Mai – Musica applicate alle Immagini al Roma Creative Contest



Sarà il binomio musica e cinema a tenere banco al Conservatorio “Boccherini” di Lucca nei prossimi giorni. Grazie alla collaborazione con il Lucca Film Festival, la sera di lunedì 26 settembre il direttore dell’istituto GianPaolo Mazzoli consegnerà un premio speciale a Giuseppe Tornatore sul red carpet del festival lucchese.


Per la continua ricerca con la quale intreccia sapientemente il racconto delle immagini con quello della musica”, questa la motivazione impressa sulla targa che il M° Mazzoli donerà al regista, ospite speciale del Lucca Film Festival. Tornatore sarà il protagonista di una serata dedicata alla vita e alle opere del Maestro Ennio Morricone, di fatto una celebrazione della musica composta per il cinema con un momento musicale curato proprio dal “Boccherini”. E qui sta il collegamento forte con il conservatorio che a partire da questo anno accademico propone – ed è il primo in Toscana a farlo – un corso di laurea in “Musica applicata all’immagine”, settore per il quale l’Istituto offre anche un master, attivo dal 2015.


Proprio il vicedirettore del Boccherini Fulvio Pietramala e gli allievi del Master MAI – Musica applicata all’immagine saranno protagonisti domenica sera (25 settembre), al Roma Creative Contest, di cui Giuseppe Tornatore è presidente onorario. Pietramala presenterà un corto che racconta l’importante esperienza formativa vissuta recentemente dagli studenti del MAI che hanno musicato tre cortometraggi in gara al festival romano. I brani sono stati eseguiti dal vivo nel giugno scorso all’Auditorium del Suffragio dall’orchestra del “Boccherini”, in un concerto estremamente evocativo, che ha unito le note alle immagini dei corti, proiettate in contemporanea all’esecuzione. Da questa esperienza è nato il lavoro di Pietramala, realizzato anche grazie alla nuova dotazione tecnica dell’auditorium, trasformato nei mesi scorsi in una sala di registrazione audio/video tra le più avanzate in Italia. Il vicedirettore parlerà anche della collaborazione nata tra Roma Creative Contest e Master MAI.

Gli altri post della sezione