Stefania Craxi al festival L’Augusta: “Parole di Garofani al limite della sovversione, dovrebbe dimettersi”
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L’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del Partito della Rifondazione Comunista giudica sbagliata la decisione dell’Amministrazione comunale di Lucca di non celebrare la “Giornata della Memoria” il 27 Gennaio 2023. Diversamente da quanto fatto negli anni precedenti dalle altre amministrazioni il Sindaco Pardini ha deciso di fare una celebrazione unica insieme al “Giorno del ricordo” delle foibe. Un grave errore in quanto si accostano vicende storiche totalmente diverse. Da una parte si ricorda lo sterminio degli ebrei che fu deciso e attuato con una criminale e scientifica determinazione dai nazisti e che vede milioni di ebre uccisi. L’altra vicenda, se pur dolorosa, si svolge in un contesto di faide personali, politiche e tra diverse etnie che richiede, ancora oggi, un approfondita ricerca storica. Ci uniamo alla protesta della comunità ebraica lucchese e quella dell’Anpi e degli antifascisti che ribadiscono come il 27 Gennaio sia da ricordare ogni anno in tutte le sedi istituzionali a partire dal Consiglio Comunale.
Rifondazione Comunista di Lucca
Si ricorda lo sterminio degli ebrei? E gli altri? Dov'erano quando l'Armata Rossa aprì i cancelli di Auschwitz? Se si vuole sottolineare un pastrocchio è bene non farne un altro...
Anonimo - 27/01/2023 12:56
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