1 commenti
16/02/2023 13:00

Difendere Lucca: “Tentativo di negare la tragedia delle foibe. Grave che il comunista Gobetti parli alle scuole”

Lucca, 16 febbraio - Difendere Lucca prende posizione contro l’intervento di Eric Gobetti organizzato da Anpi: “Giustificano la tragedia delle foibe. Dopo aver negato per decenni quanto avvenuto, oggi i comunisti cercano di manipolare la storia e coprire le proprie responsabilità”.

“Eric Gobetti è un militante di estrema sinistra - scrive in un comunicato Difendere Lucca - apparso in più occasioni a fianco della bandiera della Jugoslavia comunista di Tito, cioè il responsabile della pulizia etnica degli italiani dopo il 1943 sul confine orientale. Il fatto che questo sedicente storico parli alle scuole rappresenta un’offesa alla verità e al ricordo delle tragedie subite dagli italiani a causa dei partigiani comunisti”.

“La sinistra italiana ha negato per decenni la mattanza operata dai partigiani comunisti di Tito a danno dei nostri connazionali sul confine orientale. Dopo l’istituzione del giorno del Ricordo nel 2010 - continua la nota - la nuova strategia comunista è quella di manipolare la storia, di relativizzare quanto accaduto, di riscrivere le vicende del confine orientale tagliando e cucendo a proprio piacimento gli eventi, in modo da allontanare le responsabilità dai comunisti - sia slavi che italiani - che collaborarono al massacro di innocenti in Istria, Venezia Giulia e Dalmazia”.

“Denunciamo con forza questo tentativo di uccidere per la seconda volta le vittime. I nostri connazionali, massacrati solo per il fatto di essere italiani, dopo essere stati uccisi dai comunisti di Tito oggi vengono uccisi una seconda volta dai comunisti italiani. Dopo anni in cui hanno sputato sugli esuli e la loro storia, non potendo più negare quanto avvenuto cercano di appropriarsi della memoria con un preciso scopo politico e culturale. Questa operazione troverà sempre la nostra forte opposizione e smaschereremo gli eredi spirituali dei comunisti di Tito”.

Redazione

Foto:

Con l'invio di questo testo (post o commento) dichiaro espressamente di aver letto e compreso le condizioni che regolano e vincolano l'utilizzo di questo blog, che sono scritte per esteso in calce di ogni pagina al link “Le regole del Blog” e "Termini e condizioni d'uso" con particolare riferimento alla norma in cui l'utente si impegna a tenere indenne Cristofani Comunicazione d.i. da tutte le perdite, danni, costi, oneri e spese, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sostenute da Cristofani Comunicazione d.i. in conseguenza all'utilizzo dello spazio web messo a sua disposizione.

I commenti

Esorciccio

Perché si prende a cazzotti per conto proprio ??????

Gino il contadino - 17/02/2023 14:28

Difendere Lucca: “Tentativo di negare la tragedia delle foibe. Grave che il comunista Gobetti parli alle scuole”

I commenti

Gli altri post della sezione

COMPLESSO DEL PRIMO MAGGIO

Replica su antiabortisti

1000 euro e spazi gratuiti agli anti-abortisti. Ancora un attacco al diritto all’aborto da parte del Comune di Lucca.

MOLTO SODDISFATTO PER LA NOMINA DI MASSIMO MARSILI AL VERTICE DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA

Contro gli affaristi di ogni tempo, ancora dalla parte degli Straccioni. Buon 1 maggio!

A Lucca la raccolta firme contro la cultura maranza e le baby gang

Domenico Capezzoli, Presidente Gruppo Civico Toscana 2030:

Gruppi opposizione su Biblioteca popolare San Concordio:

La delocalizzazione della sede della Camera di Commercio di Lucca

Una situazione insostenibile sul viale San Concordio a Pontetetto

la revoca alla cittadinanza di Mussolini

Bene nuovi agenti in Versilia, in vista della stagione estiva servono rinforzi per garantire la sicurezza"

Incontro Martedì 6 Maggio ore 21,00-Castelnuovo-Referendum dei prossimi 8 e 9 Giugno.

gestione del problema sicurezza da parte dell' amministrazione Pardini.

Lucca Incassi Passo Carraio

Ci vediamo domani sera alle 21 alla Casa del Popolo!

Casa del Popolo : PER QUESTO MONDO VOGLIAMO BELLEZZA E GIUSTIZIA

Pd Lucca: ”Ancora uno, ancora una volta" Morire di lavoro non è più accettabile, non lo si può più accettare"

IL PSI INCONTRA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Pardini e Granucci si faccia rispettare il regolamento comunale

Dalla storia all'umiliazione