A Gallicano 150 studenti incontrano il volontariato
								
                                                                     
                                    
                                                                
GALLICANO
 (LU). Sarà una mattinata di gioco e divertimento per circa 150 studenti
 delle scuole secondarie della Valle del Serchio quella di sabato 27 
maggio agli impianti sportivi di Gallicano. Il titolo dell'iniziativa è "
Insieme si può"
 e permetterà al mondo della scuola di incontrare il volontariato. Gli 
studenti si organizzeranno in squadre per giocare insieme e 
parteciperanno alla restituzione del laboratorio di self empowerment, 
alla presentazione delle associazioni e alla premiazione finale. Il 
ritrovo è alle 8.15 e la chiusura prevista per le 12.30 dopo le 
premiazioni.
L'iniziativa è promossa dall'Equipe DSA (disturbi dello spettro autistico) dell’Usfma Zona Valle del Serchio,
 nell’ambito del Laboratorio orientato al self empowerment, realizzato 
agli impianti sportivi di Gallicano a cui hanno collaborato quattro 
studentesse in alternanza scuola-lavoro. All'evento aderiscono e 
partecipano il Tavolo Istituzionale per le Disabilità della Valle del Serchio, l'Isi di Barga, l'Isi  di Castelnuovo di Garfagnana, il Comitato La Foresta dei sogni, il GVS di Barga, Filo d’Arianna, Cefa Basket, le Misericordie di Gallicano e Castelnuovo di Garfagnana e l'ASD Gallicano. L'iniziativa vede il sostegno della Fondazione per la Coesione sociale, l'ente di scopo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che opera nel welfare, e il patrocinio del Comune di Gallicano e dell'Unione dei Comuni della Garfagnana.
La
 manifestazione ha diversi obiettivi: sensibilizzare i giovani alla 
solidarietà e valorizzare la funzione educativa del volontariato; 
fornire agli studenti un’occasione per sperimentarsi in una giornata di 
condivisione e di approcciarsi concretamente alle realtà delle 
associazioni impegnate in progetti di inclusione e sulla disabilità che 
rappresentano anche possibili opportunità per l'attivazione di future 
alternanze scuola-lavoro; costruire legami territoriali stabili fra 
scuola, enti di terzo settore e altre istituzioni, per costruire una 
comunità educante in cui ci sia continuità tra i modelli educativi 
trasmessi dalla scuola e le esperienze solidali e di impegno civile che 
si realizzano nel territorio.