Solidarietà a Sigfrido Ranucci: un attacco alla stampa è un attacco alla democrazia
Il Coordinamento Nazion ...
Dopo le polemiche sull'esecuzione di Beatrice Venezi dell'Inno a Roma di Puccini, potrebbe spuntare un altro fronte. Il Centro studi Puccini infatti ha una pagina intera dedicata all'Inno contestato.
Le cose sono quindi due: o l'Inno a Roma è parte integrante della produzione di Giacomo Puccini - e quindi suonarlo è totalmente congruo all'interno di un concerto Pucciniano - oppure il Centro studi fa parte del presunto gruppo nostalgico di Venezi, ma anche di Domingo e di Bocelli.
In quest'ultimo caso, la sinistra chieda l'oscuramento del sito del Centro studi Giacomo Puccini.
link:
https://www.puccini.it/index.php?id=357 
..è stata una provocazione..di brani di Puccini ce ne erano parecchi bastava fermarsi al penultimo che è stato molto bello...invece non si parla d altro...e nessuno ha ragione...le celebrazioni di Puccini partite malissimo dopo tanto parlare...mah?
Anonimo - 15/07/2023 16:19
Abbiamo una sinistra idiota. La Venezi ha messo in scaletta l'Inno a Roma?!?! Perfetto, dovevano dirle che aveva fatto bene ed evitare tutta questa boiata. La Venezi non aspettava altro che un ridicolo tentativo di censura per fare la protagonista ed ottenere ulteriore pubblicità. Le hanno fornito tutto su un piatto d'argento e ciò dimostra ancora il loro cretinismo.
anonimo - 15/07/2023 01:19
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