BARGA PER IL SOCIALE: TARIFFE INVARIATE E AGEVOLAZIONI


Ecco le linee guida dell’accordo sindacale


Spesa per il sociale invariata, nonostante i tagli governativi ai fondi, un’iniziativa estiva a sostegno dei bambini con disabilità e difficoltà, tariffe soglie ed esenzioni invariate: queste le linee guida che l’amministrazione Campani, insieme alle sigle sindacali, ha stilato per guidare il 2024 sul fronte delle politiche sociali. Un impegno - e una soddisfazione - espressi dalla sindaca Caterina Campani, dall’assessora al sociale Sabrina Giannotti, dall’assessore al bilancio, Vittorio Salotti e dai rappresentanti delle sigle sindacali: Roberto Cortopassi (SPI CGIL Provinciale), Mario Bonaldi (FNP-CISL Valle del Serchio), Andrea Giannecchini (FNP-CISL Fornaci), Maria Paola Berti (SPI-CGIL Mediavalle), Massimo Santoni (FNP-CISL Toscana Nord), Fabrizio Simonetti (CGIL Provinciale), Massimo Bani (CISL Toscana Nord), Giacomo Saisi (UIL Area Nord Toscana), Giulio Baldacci (FNP - CISL Fornaci), Guido Carignani (UILP Territoriale Lucca).

«Sono anni difficili per le amministrazioni locali - ha dichiarato la sindaca Campani - che si trovano spesso ad agire con pochi fondi e zero sostegni da parte del governo. Si pensi che abbiamo subito un taglio di 60mila euro sul fondo di solidarietà. Ciononostante, grazie alle sigle sindacali, agli uffici e agli assessori Salotti e Giannotti, siamo riusciti a chiudere questo accordo che ci permetterà, ancora una volta, di essere al fianco dei più fragili. A questo proposito resta alta l’attenzione per le politiche sanitarie: siamo impegnati per fronteggiare le situazioni di difficoltà insieme alla ASL, con l’obiettivo di mantenere servizi sul territorio ».

«Le cose si possono fare e si possono fare bene - aggiunge l’assessore Salotti - con una gestione oculata, attenta e razionale delle risorse che abbiamo a disposizione. È indispensabile individuare le necessità e i bisogni, intervenire ed essere in ascolto di chi ha più bisogno». 

«L’impegno del settore sociale - conclude l’assessora Giannotti - è sempre molto alto. Siamo riusciti a confermare la spesa per il sociale e a assumere, nella primavera 2023, la figura dell’assistente sociale. Avere questa figura nell'organico del personale permette ai cittadini di avere un punto di riferimento costante per le famiglie». 


L’ACCORDO. Confermata, dunque, la spesa - in aumento rispetto agli anni scorsi -  che il Comune investirà nell’ambito sociale: anche nel 2024, così com’è stato nel 2023, la voce ha raggiunto la cifra di 172 mila euro che serviranno a coprire anche costi di servizi come i ricoveri in RSA o in strutture minorili. Nei primi mesi del 2023 sono stati erogati 40 mila euro di contributi per il pagamento delle bollette di gas e luce alle 126 famiglie che ne hanno fatto richiesta.

Si conferma altissima l’attenzione che il Comune dedica all’emergenza abitativa: continua, infatti, l’opera di acquisizione di nuovi alloggi da destinare ad ERP ed emergenza abitativa. A breve saranno appaltati i lavori per realizzare due appartamenti per emergenza abitativa nell’Ex cinema a Ponte all’Ania mentre sono già stati appaltati i lavori di ristrutturazione di 4 appartamenti in un terratetto, sempre a Ponte all’Ania. 

Ammonta invece a 7.444 euro il “tesoretto” messo a disposizione per i 31 nuclei familiari che hanno richiesto il contributo affitto. Per sostenere i lavoratori, inoltre, si conferma la creazione del fondo anti-crisi per consentire una boccata d’ossigeno a chi si trova in difficoltà lavorativa. Confermate le agevolazioni per pagamento Tari che prevedono la totale esenzione per soggetti con ISEE non superiore a 10 mila euro. Le agevolazioni per il pagamento della Tari non valgono per chi, dopo il 1° gennaio 2021, abbia acquistato beni immobili o autoveicoli e motocicli di cilindrata superiore a 1600 cc (se diesel), a 1200 cc (se  a diversa alimentazione) e a 400 cc, se motocicli. Il contribuente e il proprio nucleo familiare non deve avere acquistato o possedere immobili all’estero intestati a sé o ad un qualsiasi membro del proprio nucleo familiare. Inoltre il contribuente ed il proprio nucleo familiare deve risultare in regola con il pagamento dei tributi dovuti al Comune di Barga.

Come annunciato la soglia per l’esenzione IRPEF è stata portata a 12.850 euro, che salirà a 13mila nel 2024. Infine, confermate tutte le tariffe riguardanti mense, trasporto scolastico e asilo nido, nonostante l’aumento dei costi a carico del Comune: l’amministrazione, che conferma le stesse cifre da 14 anni, si fa carico del 53 per cento per la mensa e del 95 per cento per il trasporto. Come sempre, si conferma la volontà di promuovere ad ogni livello le pari opportunità e l’inclusione.

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