Nato, Unione Europea e Grande Finanza hanno rovinato l'Italia!

Le dimissioni del governo Draghi pongono fine al periodo più triste e appiattito del dopoguerra, in cui la stragrande maggioranza delle forze politiche ha sostenuto o avallato fino all'ultimo, per scelta, conformismo o incapacità, il commissariamento tecnico dell’Italia da parte della NATO, dell’Unione Europea e dei circoli finanziari occidentali, già da troppo tempo padroni delle nostre esistenze. La propaganda mediatica e il servilismo della classe politica ha in questi mesi fatto sopravvivere il governo di un vile affarista senza scrupoli, un liquidatore mediocre e sopravvalutato, addirittura grezzo nelle sue ridicole esternazioni sui vaccini e sulla crisi energetica (“non ti vaccini, contagi, muori”; “preferiamo la pace o il condizionatore acceso?”). Come patrioti e promotori di un rilancio di tutte le realtà militanti identitarie e sovraniste, offriamo le nostre competenze e il nostro entusiasmo per una riscossa italiana. Questa non potrà però prescindere dalla convergenza, in chiave sociale, politica, elettorale, delle forze pulite della Nazione e dal superamento della logica di un centro-destra decotto dal punto di vista ideale e privo di un orizzonte strategico, come dimostra la sua connivenza con tutte le follie imposte dal governo Draghi, dal totalitarismo vaccinale alla propaganda guerrafondaia e anti-russa. Noi siamo in trincea e daremo come sempre #TuttoperlaPatria. https://www.facebook.com/laretedeipatrioti/
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