Un altro nome eccellente si aggiunge al cast dei personaggi dello sport
che martedi 3 giugno all' Hotel Country Club riceveranno la sfinge d'
oro coniata dall' artista lucchese Giampaolo Bianchi. Nella 26.a
edizione ci sarà anche l' attuale responsabile dei
velocisti di ciclismo in seno alla nazionale della pista Ivan Quaranta.
L' ex ciclista è stato uno fra i più forti velocisti a cavallo degli
anni 90 e 2000. In tredici anni di professionismo ha vinto 39 tappe
delle quali sei al Giro d'Italia indossando anche
la maglia rosa nell' edizione 1999, quando, in maglia
Mobilvetta-Northwave superò allo sprint il francese Jeraen Blijlevens e
Mario Cipollini battuto due volte nel 1999, due nel 2000 e due nel 2001.
Con il Giro d' Italia vanta 18 podi. La sua esperienza è
trasmessa ora ai giovani azzurri ed i suoi consigli serviranno loro per
maturare. C'è in effetti necessità oggi in Italia di coltivare talenti e
preparare la prossima generazione scovando qualche campione. Ivan
Quaranta chiuse la carriera ciclistica in maglia
Fanini, correndo per Amore e Vita nelle stagioni 2007 e 2008 cogliendo
l' ultima sua vittoria nella Settimana Lombarda del 2007 aggiudicandosi
la terza tappa da Brignano a Gera d' Adda. Negli anni 2000 in coppia con
l' attuale c.t. azzurro della strada e della
pista Marco Villa si aggiudicò diverse Sei Giorni. Una volta appesa la
bicicletta al chiodo iniziò la carriera dirigenziale facendo il D.S.
alla Colpack e l'istruttore al Velodromo di Montichiari. Dal 2021
collabora in azzurro con il C.T. Marco Villa nel
settore della pista.
"Le sfingi d'oro-dice l' organizzatore Valter Nieri- andranno quest'
anno a grandi campioni che hanno rappresentato diverse discipline
sportive. Per il calcio Giuseppe Bergomi e Roberto Donadoni. Per il
volley uno fra gli allenatori più titolati al mondo come
Giovanni Caprara. Per la scherma l' olimpionica e sette volte
campionessa del mondo Elisa Di Francisca. Per la ginnastica ritmica la
più titolata italiana di sempre Milena Baldassarri. A rappresentare il
pugilato l' olimpionico Patrizio Oliva e per il ciclismo
il Diesse più titolato al mondo Giuseppe Martinelli che ebbe il
privilegio di valorizzare anche Marco Pantani e Vincenzo Nibali ed
appunto Ivan Quaranta. I soci onorari del Premio stanno consultandosi
per completare questo prestigioso elenco, quindi non ancora
definitivo."
Ospiti d' onore anche quest' anno il noto giornalista Alberto Cerruti
che per l' occasione presenterà il suo nuovo libro dal titolo "Mezzo
secolo in rosa con i grandi del calcio" e l' osservatore dell' Inter
Leonardo Simoni, figlio del noto allenatore Gigi
Simoni ricordato con un Premio collaterale giunto alla 3.a edizione.
Sarà consegnato nel corso della serata anche il 10.o premio alla memoria
dell' ex presidente della Lucchese Aldo Biagini.
Per le Istituzioni hanno già assicurato la loro partecipazione il
presidente del Coni regionale Simone Cardullo ed il delegato provinciale
di Lucca Stefano Pellacani. Con Elisa Di Francisca salgono a 40 i
campioni olimpici che hanno ricevuto il Premio dal 1997
ad oggi.
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