La favoletta della sinergia pubblico-privato

“Con questo progetto" disse il Buchignani "la città sperimenta concretamente il principio alla base del Piano operativo: la rigenerazione passa dalla sinergia tra pubblico e privato, da un patto che permetta alla città di trasformarsi secondo regole chiare". Cioè la sempiterna regola: nella sinergia pubblico-privato il privato guadagna, il pubblico si consola con gli strapuntini. Il privato certo spenderà per trasformare l'ex Istituto Santa Dorotea ma poi avrà 21 unità immobiliari, circa 3700 metri quadrati complessivi, che saranno messi in vendita con ricavi milionari. Niente di pragonabile al "ricavo" del Comune: la riqualificazione dei pratini dietro San Martino. Praticamente una rampa per disabili e poco più. Rischio d'impresa prossimo allo zero essendoci dietro il Comune. E' la storia dei meravigliosi monoblocchi come il San Luca: il privato realizza (e anche male visto che mancano posti letto ecc..) poi si prende per decenni i ricavi di una serie di servizi come i parcheggi (ancora pochi dopo 10 anni). Rischio d'impresa zero perchè dietro c'è l'Asl. E si potrebbe andare avanti con tanti altri esempi. Quanto andranno avanti i politici a vendere la favoletta della sinergia pubblico-privato?
Questo post ha 0 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/21159/la-favoletta-della-sinergia-pubblico-privato.php