Venerdì
26 settembre, presso la sede dell’Unione Comuni Garfagnana, si
terrà il secondo appuntamento del ciclo di incontri promosso
nell’ambito del progetto di
green-community “GarfagnanaGreenLand. Strategie per una comunità
locale sostenibile” e finanziato con risorse del P.N.R.R., inserito
nel Tavolo Agricoltura
GARFAGNANA –
Un’occasione per le aziende agricole del territorio e i
professionisti del settore di conoscere le opportunità di
sviluppo per una filiera produttiva locale.
Venerdì
26 settembre dalle ore 10 alle ore 13, presso
la Sala del Consiglio dell’Unione Comuni Garfagnana, si
terrà il secondo appuntamento del ciclo di incontri, promosso
nell’ambito del progetto di green-community
“GarfagnanaGreenLand. Strategie per una comunità
locale sostenibile” e finanziato con risorse del P.N.R.R.,
inserito nel Tavolo Agricoltura al quale partecipano
periodicamente Aziende Agricole, Professionisti del settore e
Istituzioni del territorio.
Il progetto GarfagnanaGreenLand
rappresenta un fiore all’occhiello dell’Ente e rientra
nella Strategia Nazionale delle Green Communities
che promuove lo sviluppo di comunità sostenibili in tutto il
territorio italiano. L’obiettivo principale è quello di creare
comunità che siano in grado di gestire in modo equilibrato le
proprie risorse naturali, riducendo l’impatto ambientale e
migliorando la qualità della vita dei
cittadini.
L’incontro di venerdì verterà sul tema del
fiorume. In particolare, si parlerà della raccolta dei
semi di origine locale per interventi di ripristino ambientale e del
loro impiego per una nuova possibile filiera che possa
creare opportunità per le aziende agricole e i professionisti
del territorio.
Il Dott. Andrea Ferrario, naturalista e
agrotecnico dello Studio F.A. Natura e socio AIPIN, relazionerà per
l’occasione su diversi esempi di recupero con fiorume autoctono.
Esperto in produzione e impiego di fiorume, semi e piante autoctone
per interventi di restauro ecologico, il Dott. Ferrario svolge
infatti monitoraggi, progettazione e direzione lavori di numerose
attività realizzate per il ripristino della natura, collaborando con
molteplici Enti pubblici e privati.
Il
Dott. Tommaso Campedelli di LIFE ShepForBio – Dream Italia
proporrà, invece, alcuni progetti pilota per la Garfagnana
esaminando le prossime opportunità per il territorio. Il Dott.
Campedelli ha partecipato alla redazione valutazione di numerosi
Piani di Gestione di Aree Protette, Siti Natura 2000 e Proprietà
demaniali e si è occupato anche di progettazione diretta di
interventi di conservazione per il recupero e la gestione dei Sistemi
agro-silvo pastorali; come esperto ornitologo e chirotterologo, ha
all’attivo numerosi incarichi di progettazione e realizzazione di
piani di monitoraggio. È coordinatore tecnico del progetto LIFE20
NAT/IT/001076 ShepForBio per la conservazione degli Habitat 5130,
6120 e 6230 in sette ZSC dell’Appennino
tosco-romagnolo.
“GarfagnanaGreenLand – dichiara la
Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani –
promuove un approccio integrato multisettoriale, che coinvolge sei
settori di attività economiche e ambientali di carattere strategico
per il territorio. L’obiettivo è rispondere in maniera integrata
ai due problemi maggiori del territorio, ovvero spopolamento e
invecchiamento della popolazione, attraverso iniziative che
migliorino l’attrattività e la competitività della Garfagnana,
soprattutto agli occhi dei più giovani. Attraverso questo progetto
l’Ente si conferma un’eccellenza per lo sviluppo di competenze e
all’avanguardia in termini di sostenibilità ambientale, economica
e generazionale”.
Verranno rilasciati C.F.P. ai Dottori Agronomi e Forestali per l’aggiornamento professionale. Maggiori informazioni ai seguenti recapiti: telefono +39 0583 644911 e email info@ucgarfagnana.lu.it.