Gentile Redazione,
ho letto con attenzione il vostro pezzo sui cosiddetti “neofascisti d’Italia”, uscito peraltro in forma anonima. Una scelta che colpisce: quando si affrontano temi tanto delicati e si distribuiscono giudizi pesanti, sarebbe auspicabile che chi scrive ci mettesse almeno la firma. L’anonimato può andar bene per una cronaca minore, non per un’analisi che pretende di fare storia e politica.
E proprio qui sta il punto: nel calderone delle scissioni, delle nostalgie e del folklore, avete inserito anche Forza Nuova, senza distinguere ciò che è politica da ciò che è semplice costume marginale.
Forza Nuova non è una meteora né una sigla effimera: è l’unico tra i movimenti citati ad aver fatto vera politica, presentandosi con proprie liste in decine di Comuni e ottenendo rappresentanza in numerosi consigli comunali. Altro che folklore: questa è presenza concreta nella vita pubblica, fatta di candidati, programmi e consenso reale.
Quanto alle “aggressioni” che evocate, la realtà dei fatti è che i procedimenti giudiziari che hanno coinvolto militanti forzanovisti – dal caso Blanga Tour ad altri episodi – si sono conclusi con assoluzioni o archiviazioni. Parlare quindi di violenza come marchio di fabbrica del movimento è non solo ingiusto, ma palesemente falso.
Sul 9 ottobre 2021, poi, è doveroso ricordare che si tratta di un processo ancora in corso. Definirlo sbrigativamente come “assalto alla CGIL” firmato da Forza Nuova significa sposare in blocco la tesi dell’accusa, quando già dagli atti è emerso come la situazione sia stata fomentata da elementi esterni e infiltrati. Parlare di “presunto assalto” non è una forzatura, ma una necessaria onestà intellettuale.
Forza Nuova, con tutti i suoi limiti e le sue battaglie controcorrente, resta l’unico tra i movimenti della cosiddetta area “estrema” ad aver scelto la strada politica e non il folklore. Dipingerla come un gruppo di marginali violenti è un modo comodo per chiudere gli occhi, ma non restituisce la realtà dei fatti.
Distinti saluti,
Luigi Cortese
Dirigente Nazionale Forza Nuova