Cinque
alloggi e quattro unità abitative in co-residenza nel centro storico
di San Romano a Garfagnana per promuovere nuovi modelli di abitare.
Domande dal 1° ottobre al 14 novembre 2025
GARFAGNANA
– Promuovere una nuova forma di abitare, solidale e sostenibile,
fondata su condivisione e relazioni mutualistiche tra abitanti e in
grado di dare opportunità abitative di qualità alle comunità
locali, ma anche a quanti desiderino iniziare un nuovo progetto di
vita in uno degli angoli più suggestivi della Toscana.
Questo
l'obiettivo del progetto InBorgo. Abitare, appartenere
promosso dal Comune di San Romano in Garfagnana in
collaborazione con la società cooperativa sociale Casae e la
cooperativa sociale La Gardenia, e ospitato in un complesso
settecentesco di recente ristrutturazione, proprio nel centro storico
di San Romano in Garfagnana, con risorse PINQuA “Abitare la
Valle del Serchio”, il programma di investimenti previsto dal
PNRR, promosso dal Ministero delle Infrastrutture, che
vede coinvolta la Regione Toscana – in qualità di soggetto
beneficiario – la quale si avvale, per l’attuazione, delle
proposte progettuali dell’Unione Comuni Garfagnana.
Grazie a risorse derivanti dal finanziamento ottenuto con il bando della Regione Toscana per interventi di rigenerazione urbana a favore dei Comuni ricadenti nelle aree interne, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e proprie, il Comune di San Romano ha promosso un intervento di rigenerazione urbana su beni di proprietà della Parrocchia di San Romano Martire in comodato gratuito all'Amministrazione, per recuperare a fini residenziali l’edificio denominato “ex Canonica”, adiacente alla Chiesa, e l'attiguo complesso di edifici ex rurali. I lavori hanno incluso anche il recupero degli spazi verdi a cui si accede tramite la corte interna, realizzando un giardino a terrazzamenti e un camminamento con spazi per sedersi ad ammirare il panorama della valle.
L'intervento ha portato alla realizzazione di cinque appartamenti (bilocali e trilocali) e quattro unità abitative in co-residenza (ovvero camere dotate di bagno a uso esclusivo con cucina ed altri spazi in comune), dotati di tutti i comfort per rispondere alle diverse esigenze dei possibili utenti: singoli, giovani coppie, famiglie, anziani e persone con disabilità.
Oltre all'alta qualità delle soluzioni abitative e al costo davvero contenuto del canone di affitto, il progetto InBorgo. Abitare, appartenere è caratterizzato dall'adozione di nuove forme di abitare condiviso e collaborativo, come il co-housing, al cui interno la risposta a bisogni e diritti contingenti come quello della casa a un costo sostenibile, si accompagna alla costruzione di processi e relazioni virtuose in grado di dar vita a comunità di residenti solidali e collaboranti.
“La scelta di offrire gli spazi riqualificati dalla rigenerazione a differenti categorie sociali (anziani autosufficienti, giovani coppie, turisti) - afferma la Sindaca del Comune di San Romano in Garfagnana e Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani - è scaturita dalla esigenza di tenere assieme bisogni conclamati nella comunità con la necessità di ripopolare, far rinascere e animare una parte del borgo precedentemente abbandonata. Nostro obiettivo è quello di coniugare esigenze differenti puntando alla convivenza e alla collaborazione oltre che alla ricerca di servizi dedicati per far crescere l’attrattività del nostro territorio”.
Per prendere in affitto uno degli appartamenti è necessario partecipare entro il 14 novembre 2025 all'avviso dedicato uscito il 1° ottobre; il bando - scaricabile dai seguenti link: pagina dedicata Comune: https://comune.san-romano-in-garfagnana.lu.it/novita/avviso-per-la-raccolta-di-candidature-per-la-locazione-di-alloggi-in-affitto-presso-il-cohousing-inborgo-a-san-romano-in-garfagnana/; pagina dedicata Unione Comuni Garfagnana: https://ucgarfagnana.lu.it/novita/cohousing-inborgo-a-san-romano-in-garfagnana-avviso-e-domanda-di-partecipazione; pagina dedicata Casae: https://www.coopcasae.it/progetto/cohousing-inborgo/ .
È rivolto a cittadine e cittadini residenti in via prioritaria nei Comuni della Garfagnana, ma anche in Toscana e nel resto d'Italia, che abbiano un ISEE compreso tra 8 mila e 35 mila euro, e che siano disponibili a partecipare a un percorso di orientamento al co-housing finalizzato a fornire ai partecipanti strumenti informativi per promuovere consapevolezza sulle caratteristiche dell’abitare collaborativo.
Per tutta la durata dell’avviso sarà possibile richiedere informazioni inviando un’email all’indirizzo dedicato: cohousing.inborgo@gmail.com Per facilitare la presentazione delle domande, la Società Cooperativa Sociale Casae metterà inoltre a disposizione un servizio di supporto telefonico nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 15, fruibile previo appuntamento da richiedersi alla mail cohousing.inborgo@gmail.com o telefonando al numero fisso 0571 845215 o cellulare 338 1829902.
Nei giorni 25 ottobre e 11 novembre, negli orari 10-13, saranno organizzati i momenti di Open House in cui saranno aperte a tutti le porte del co-housing InBorgo e sarà possibile visitare gli appartamenti, le unità abitative e gli spazi comuni.
Il progetto, nella sua interezza, si è avvalso della collaborazione dell'Assessorato Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità presieduto da Stefano Baccelli per la fase di riqualificazione dell'area, e dell'Assessorato al Sociale e Politiche Abitative dell'Assessora Serena Spinelli per la definizione degli obiettivi di inclusione sociale ed abitativa. Il processo di co-programmazione e co-progettazione che ha condotto alla definizione del modello gestionale è stato curato dagli Uffici Comunali supportati dalla Scuola Superiore S. Anna di Pisa.