Menchetti (Pd): “Vorrei portare la voce dei
cittadini dove si scrivono le leggi e i piani”
Ambiente,
giustizia sociale e partecipazione: le priorità della vicesindaca di
Porcari
“Queste poche settimane di campagna elettorale sono state intense, faticose, ma anche straordinariamente ricche: di incontri, di volti, di storie. Ho avuto il privilegio di ascoltare le persone, di parlare dei loro problemi, di condividere speranze e preoccupazioni. È stato bello sentire tanto affetto, soprattutto quello dei miei concittadini, che hanno compreso il mio stare dalla loro parte sempre e che mi hanno sostenuta con fiducia e partecipazione autentica”. A dirlo è Roberta Menchetti, candidata Pd al consiglio regionale nel collegio provinciale di Lucca.
“Adesso – continua Menchetti – ci avviciniamo al momento più importante, quello del voto. Domenica e lunedì andiamo a votare. È un gesto semplice ma carico di senso, un atto di responsabilità e di amore verso la democrazia. In un tempo come questo, attraversato da guerre che si combattono a poche ore di distanza da noi, da ingiustizie globali che minano la pace, da tensioni che mettono in discussione i diritti e i valori su cui si fondano le nostre società, esercitare il diritto di voto è una forma di resistenza civile. Significa non lasciare che siano altri a decidere per noi, ma scegliere in prima persona quale direzione vogliamo dare al futuro”.
Prosegue la vicesindaca di Porcari: “Essere eletta consigliera regionale significherebbe portare la voce del nostro territorio là dove si prendono le decisioni che contano. Significherebbe rappresentare la concretezza e la forza delle comunità locali dentro le istituzioni che scrivono le leggi, far sentire le esigenze di chi ogni giorno vive, lavora e costruisce qui le proprie relazioni”.
“Per me – aggiunge Menchetti – vorrebbe dire continuare le battaglie di sempre, ma con nuovi strumenti: dall’impegno per l’ambiente e per un modello di sviluppo realmente rispettoso e sostenibile, alla difesa delle pari opportunità, dell’uguaglianza e dei diritti. Questi obiettivi non sono distanti tra loro: la tutela dei luoghi è anche giustizia sociale, e un’economia che rispetta le persone e la natura è l’unica che può garantire benessere vero, duraturo e condiviso”.
“In questi giorni – ricorda Menchetti - ho letto anche molte ricostruzioni e commenti, spesso lontani dalla realtà delle cose. Io credo che la politica debba tornare a essere un servizio, non una contrapposizione continua. Per questo ho scelto di mettermi in gioco, con coerenza e con la volontà di contare davvero nelle sedi dove si prendono le decisioni che riguardano il nostro futuro”.
La candidata conclude con un riferimento ai suoi concittadini: “Chi vive a Porcari sa che non mi sono mai tirata indietro di fronte alle battaglie importanti per la tutela del territorio e della salute dei cittadini. Ma c’è un momento in cui, per difendere davvero una comunità, non basta stare fuori a dire no: bisogna esserci dentro, dove le leggi si scrivono, dove i piani si approvano, dove le scelte possono essere orientate e migliorate. Essere eletta consigliera regionale significherebbe questo: lavorare perché le decisioni non arrivino più dall’alto ma nascano dal dialogo con le comunità locali. Chi mi conosce sa che il mio impegno sorge da un profondo senso di responsabilità verso la mia terra e la mia gente. È da lì che continuerò a partire – conclude Menchetti – con la stessa determinazione di sempre e con un solo obiettivo: far sì che il nostro territorio possa contare di più senza subire le scelte di altri”.