Una serata di profonda riflessione e solidarietà ha illuminato il Grand Hotel Guinigi lo scorso 14 novembre. Oltre 100 persone hanno partecipato con entusiasmo alla cena di beneficenza, un evento di alto profilo culturale e sociale il cui ricavato è stato devoluto a favore della Mensa dei poveri della Parrocchia del Centro Storico gestita da Don Lucio Malanca.
L'oggetto della serata, che ha richiamato l'attenzione di un pubblico vasto e interessato, è stato un intenso confronto etico, religioso e giuridico incentrato sulla pubblicazione del libro "L'attesa dell'alba", opera del noto magistrato e scrittore Francesco Caringella.
L'incontro è stato magistralmente mediato dall'Avvocato Florenzo Storelli, che ha saputo orchestrare un dibattito sfaccettato e stimolante, toccando le corde più sensibili dei temi trattati nel romanzo, incentrato sul complesso e struggente dilemma del fine vita e del diritto a rinunciarvi.
Il parterre dei relatori era di eccezionale prestigio, assicurando una panoramica completa e autorevole. Francesco Caringella, l'autore stesso, ha offerto uno sguardo lucido e profondo sulle implicazioni giuridiche e umane che animano il suo testo. Con la sua duplice veste di scrittore e magistrato, Caringella ha messo in luce il difficile equilibrio tra l'imperativo della legge e la ricerca della giustizia in questioni di coscienza così estreme, quali il suicidio assistito, argomento della serata.
Don Lucio Malanca, Parroco del Centro Storico, ha portato la prospettiva etica e religiosa, sottolineando la sacralità della vita e il ruolo della fede e della comunità di fronte al dolore e alle scelte più drammatiche. Massimo Marsili, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, ha arricchito il dibattito con un punto di vista istituzionale e civico, evidenziando il ruolo della solidarietà e dell'impegno sociale nel sostenere le persone in difficoltà, un tema strettamente legato alla finalità benefica dell'evento.
Il Presidente del Rotary Club Lucca Giacomo Puccini, Alessandro Pachetti, a fine dibattito, ci ha tenuto a ringraziare gli illustri ospiti per i numerosi spunti di riflessione, il Prefetto Emauele Carrara per l’organizzazione, i soci dei Rotary Club e dei Lions accorsi e tutti gli amici e amiche presenti, la cui partecipazione ha contribuito alla riuscita dell’evento.
Con gli applausi calorosi che hanno suggellato la chiusura di questa meravigliosa occasione di incontro, è rimasta la consapevolezza che, in un'epoca di grandi interrogativi, il confronto aperto e l'impegno verso il prossimo rappresentano la vera luce in "L'attesa dell'alba".