Sabato
20 dicembre alle ore 15.30, presso il Teatro “Alberto Bambi” di
Coreglia Antelminelli verrà presentato il volume contenente gli atti
del convegno tenutosi in occasione delle celebrazioni per il 50°
anniversario del Museo
COREGLIA
ANTELMINELLI – Un momento importante di restituzione alla comunità
di una pagina di storia locale evocata in occasione di una giornata
dal profondo valore culturale ed identitario.
Sabato
20 dicembre
alle ore
15.30
verrà presentato, presso il Teatro
“Alberto Bambi”
di Coreglia
Antelminelli,
il volume
contenente gli atti del partecipato convegno tenutosi il 13 settembre
2025, a cura del Prof.
Pietro Paolo Angelini,
in occasione della celebrazione del 50°
anniversario
della creazione del Museo
Civico della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione “Guglielmo
Lera”.
Una
pubblicazione preziosa promossa dal Comune
di Coreglia Antelminelli,
con il contributo della Fondazione
Banca del Monte di Lucca,
che traccia il lungo percorso (1975-2025)
del museo attraverso il ricordo di coloro che hanno contribuito alla
sua realizzazione e lo hanno reso un punto di riferimento per
appassionati e studiosi da ogni dove.
Il convegno, coordinato
dallo stesso Prof. Angelini ed introdotto dai saluti istituzionali
del Vice-Sindaco Giorgio
Franco Daniele
e della Consigliera Comunale con delega al Museo e al Teatro Matilde
Gambogi,
del Presidente della Regione Toscana Eugenio
Giani,
la Presidente dell’Associazione “Lucchesi nel Mondo” Ilaria
Del Bianco,
ha visto gli interventi di Paolo
Tagliasacchi,
già Direttore del Museo, Ave
Marchi
della Fondazione Paolo Cresci e del Sistema Museale della Provincia
di Lucca, Carlo
Pellegrini,
co-titolare dell’azienda Etruria Statue snc, e Stefano
Giovacchini,
titolare dell’azienda no-profit
SMAC.
Per l’occasione sono stati ripercorsi i 50
anni
da quando
l’ex
scuola elementare, ospitata all’interno del palazzo di proprietà
del Barone Carlo
Vanni,
fu trasformata nel Museo
Civico della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione
intitolato, a partire dai primi anni duemila, al Prof. Guglielmo
Lera,
e sono state ricordate figure decisive per la storia recente del
borgo come quella di Alberto
Bambi,
uno degli appassionati che contribuirono alla nascita del museo. Sono
state poi raccontate le storie di Pellegrino
Mazzotti,
scultore e figurinaio coreglino, e di Tommaso
Mattei,
altro figurinaio coreglino partito dal borgo di Gromignana.
“Questo
pregevole volume a cura del Prof. Angelini
– dichiara il Sindaco del Comune di Coreglia Antelminelli Marco
Remaschi
– rappresenta
un tassello importante per la memoria del nostro borgo, perché
ripercorre i 50 anni di un luogo significativo per la comunità
coreglina rievocando le figure che hanno contribuito, nel tempo, a
renderlo ciò che è oggi: ovvero uno spazio dove passato e presente
dialogano creando un ponte per le nuove generazioni”.
Sabato,
durante la presentazione, verrà infine proiettato in anteprima il
bellissimo documentario “Partivo
a piedi con due sacchi in collo”
di Paolo
Pescucci:
un omaggio alle radici di una popolazione che ha saputo conservare le
sue tradizioni e custodirle affinché questo enorme patrimonio
culturale e umano non vada disperso.