I CORRIDOI ECOLOGICI DI CELESTINO

per l'appunto ho appena letto la sua opinione e sul fatto che sia stato Lei l'ispiratore di quell'obbrobrio di corridoi ecologico. Personalmente, se devo esser sincero, visto che lei ha fatto un suo sondaggio ad occhiometro ignorando quanto le veniva detto da Italia Nostra - il cui parere magari è un po' più professionale di quello del muratore o macellaio da lei interpellato - io credo che meglio sarebbe, allora lasciare le mura senza sfalci durante l'anno, com'era, probabilmente nell'800 con l'erba alta. Ciò detto comunque, visto che è sotto il suo assessorato che è nato e sviluppato, la dovremmo ringraziare anche del tettoione di S.Concordio e della pista coperta. Superbo spreco di denaro pubblico. Magari, per chi fosse stato un po' lungimirante, sarebbe stato un modo come un'altro per fare un piccolo corridoio ecologico sotto la galleria contando sulla prevedibilissima noncuranza nella manutenzione comunale futura se già oggi la pista è in parte coperta da erbacce. 
Ecco il suo corridoio ecologico, fortemente voluto da una amministrazione di incapaci e persone senza arte né parte. Bello, non c'è che dire, anche come immagine retorica, un nastro d'asfalto assalito da una natura che non si arrende e alla lunga avrà la meglio, si spera. 
Mi permetta di darle un consiglio. Lasci perdere queste cose pubbliche che di danni ne ha già fatti a sufficienza e ritorni a quello che le torna meglio e che sa fare.
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