Zerocalcare non va al Lucca Comics: “Il patrocinio dell’ambasciata israeliana è un problema”

Il frutto avvelenato della propaganda anti israeliana è arrivato a lambire la manifestazione più importante del mondo del fumetto e dell’universo dei cosplayers d’Italia, che è il Lucca Comics and Games, che ha il patrocinio dell’Ambasciata israeliana.

A causa di questo c’è stato nei giorni scorsi un appello al boicottaggio di fumettisti, al quale purtroppo Zerocalcare ha aderito. Questo siamo convinti che non inficerà sul risultato complessivo di una manifestazione, rodata da tanti anni e punto di riferimento anche internazionale del settore, però è la spia di come funziona la propaganda e di come il diritto di Israele a difendersi viene da molti, certamente non in maniera casuale e non innocente, confuso con un atteggiamento di occupazione e di prevaricazione nei confronti della popolazione civile, che invece è in ostaggio di Hamas che la usa come scudo umano.

Questo episodio testimonia il fatto che, purtroppo, sembra già dimenticato dall’opinione pubblica l’orrore del 7 ottobre, che è stata la causa della più che giustificata reazione israeliana, che pure cerca di salvare in tutti i modi più vite civili possibili perché è una democrazia responsabile, al contrario di quella banda di tagliagole di Hamas che controlla Gaza.

Celeste Vichi

(Presidente Unione Associazioni Italia Israele)

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