A SPAM! nasce l’orchestra residente ‘Enganzibao’


Il battesimo ufficiale il 22 novembre durante il ‘Mercoledì da Salmoni’




Galeotto fu il concerto diretto da Marco Zanotti che, lo scorso maggio, ha chiuso la tornata primaverile dei Mercoledì da salmoni a SPAM!, una serata talmente riuscita da far nascere l’idea di creare un’orchestra residente che faccia rivivere i fasti delle orchestre da ballo del passato. Non però un’orchestra con un repertorio, ma un ensemble ad organico variabile che ogni volta inventa nuovi ritmi e melodie. L’Enganzibao Dance Orchestra aspira infatti a diventare il luogo in cui si incontrano e collaborano i migliori musicisti jazz, blues, folk e classici dell’area lucchese interessati a cimentarsi con la conduction.




Il battesimo ufficiale dell’orchestra, che ad oggi può già contare su una ventina di musicisti, è fissato per il prossimo 22 novembre a SPAM! a Porcari in occasione della prima serata del ciclo autunnale dei Mercoledì da Salmoni.




“Di orchestre che lavorano con la conduction - spiega Stefano Giannotti, il compositore di musica contemporanea che è uno dei ‘triumviri’ del progetto assieme al bassista Marco Bachi e al sassofonista jazz Renzo Telloli - ce ne sono abbastanza. Ciò che rende originale questo progetto è che nasce con la precisa intenzione di creare musica da ballo. Un’idea di Roberto Castello, che voleva un’orchestra stabile per le serate invernali di SPAM! Ci saranno elementi di funky, calypso, cumbia, valzer, ska, reggae, kuduro e di ogni ritmo che sia in grado di far venire voglia di muovere i piedi e cominciare ad ondeggiare. I ritmi saranno insomma sempre l’elemento portante e su questi si articoleranno le invenzioni, le orchestrazioni e i giochi che il direttore chiederà ai musicisti con l’obiettivo di far divertire le persone e di divertirci anche noi”.




Le basi di Enganzibao sono l’immaginazione e il divertimento declinate verso il ballo. In questa esperienza il direttore d’orchestra userà i musicisti proprio come se fossero degli strumenti.




“Finora - spiega Marco Bachi, bassista della Bandabardò - la conduction ha avuto un accento jazzistico e percussionistico, mentre il nostro esperimento si direzionerà sul ballo. I 20 musicisti sono stati selezionati secondo le nostre aree di competenza: per il settore classico e contemporaneo da Stefano Giannotti, io per rock pop e soul e Telloli per il jazz. Enganzibao vorrebbe diventare una specie di collettivo di eccellenze musicali lucchesi e che potrà provare sperimentazioni di vario tipo. La cosa importante è già rappresentata dal fatto che musicisti di ambiti diversi si siano incontrati con l’obiettivo di aprire gli orizzonti e dare delle possibilità a giovani musicisti. Ogni performance, questo è certo, sarà diversa dalle altre perché è un atto improvvisativo e anche perché le serate vedranno al via ensemble diversi di musicisti. Partendo da una velocità, una tonalità e un ritmo, il direttore, con le sue indicazioni in tempo reale, porterà a creare una cosa nuova sia per noi sia per il pubblico. Chi assisterà a tutte e quattro le serate vivrà certamente sensazioni ed esperienze diverse. Come comunichiamo tra noi? Utilizziamo un codice, i gesti, che ci consentono di ricevere indicazioni precise dal direttore e anche di intenderci tra orchestrali”.




Un nome, Enganzibao, che suona esotico ma che, nel dialetto locale, significa “sono ganzi da morire”, a sottolineare il profondo legame del progetto con il territorio lucchese ma anche la sua volontà di essere il punto di incontro di sensibilità musicali diverse e cosmopolite e che potrà quindi, a seconda delle volte, ‘traversirsi’ da Enganzibao Contemporary Music Orchestra, Jazz Orchestra, Highlife Orchestra, o da qualsiasi altra cosa che possa essere gestita con gli strumenti della conduction.




La conduction è una tecnica musicale, elaborata da Butch Morris negli anni ’90, che combina la pratica orchestrale con quella improvvisativa. È quindi un metodo, e non un genere musicale e, proprio grazie a questo, è lo strumento ideale per l’incontro tra musicisti con diverse esperienze e competenze. L’ambizione del progetto, infatti, è quello di dare visibilità, non solo locale, al patrimonio di ottimi musicisti che il territorio lucchese esprime in molti ambiti e della loro apertura a nuovi orizzonti. La musica, dunque, come occasione di crescita e di socialità tra musicisti, al di là delle etichette di genere, ma anche - e soprattutto - la musica dal vivo come situazione di gioco, invenzione e festa.




Alla serata del 22 novembre - che inaugurerà anche il ciclo autunnale dei Mercoledì da salmoni a SPAM! - l'ensemble dell'Enganzibao, diretta da Marco Renzo Cristiano Teloni, sarà composta da Marco Bachi (basso), Zeno Marchi (chitarra), Francesco Felici (sassofono), Matteo Sodini (batteria), Filippo Guerrieri (tastiere). I successivi appuntamenti sono in programma i mercoledì 29 novembre, 6 e 13 dicembre.






Per informazioni


Telefono 348.3213504 – 348.3213503


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