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  • 04/04/2024 10:45

“Troppe aggressioni in ospedale“

“Troppe aggressioni in ospedale“ L'articolo riporta l'aggressione di un paziente a una guardia giurata all'ospedale San Luca di Lucca, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza del personale sanitario. Il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini esprime solidarietà e chiede interventi immediati per risolvere la grave problematica delle aggressioni nei nosocomi toscani. “Lucca: ancora un’aggressione all’ospedale San Luca. Solidarietà alla guardia giurata. Occorre risolvere la grave problematica”. Così Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega sull’episodio verificatosi l’altro giorno in psichiatria e conclusosi solo con l’arrivo di carabinieri e polizia. “Innanzitutto, desideriamo esprimere la nostra vicinanza alla guardia giurata aggredita da un paziente all’interno dell’ospedale San Luca di Lucca. Detto ciò, è chiaro che le reiterate aggressioni nei nosocomi toscani sia una problematica la cui risoluzione non può essere più differita“, prosegue il Consigliere. “Non è ammissibile, infatti, che chi lavora, con varie mansioni, in ospedale debba rischiare la propria incolumità“, precisa l’esponente leghista. “Invitiamo, dunque, per l’ennesima volta chi di dovere ad intervenire in merito“, sottolinea il rappresentante della Lega. “Bene ha fatto, dunque, il sindacato Fials a sollecitare l’Asl Toscana Nord-Ovest e ci auguriamo che questo ennesimo grave fatto, sia, finalmente, l’ultimo di una, purtroppo, lunga serie“, conclude Massimiliano Baldini. Da: La Nazione

I commenti

La polizia locale ha accompagnato al pronto soccorso del Galliera un uomo per sottoporlo a trattqamento sanitario obbligatori, ma quando si è trovato in reparto, prima di essere sottoposto alla visita pscihiatrica, l’uomo ha iniziato a dare in escandescenze. Per immobilizzarlo, nella concitazione del momento, un agente ha utilizzato lo spray al peperoncino in dotazione che ha provocato un principio di intossicazione tra le persone presenti nell'area post triage del pronto soccorso. Alcuni pazienti sono stati tempestivamente trattati e posti sotto ossigeno per disturbi respiratori e non presentano criticità. Anche il personale medico ed infermieristico presente al momento della collutazione (2 medici e 6 tra infermieri e OSS) ha subito un principio di intossicazione.

Zio - 12/04/2024 22:53

I Tempi sono cambiati ci sono droghe nuove che stimolano aggressione steroidi compresi , mdma e chi più ne ha più ne metta. Poi a uso di sempre più giovani che finiscono in ospedale e sfasciano picchiano etcetc e tutto ok pochi anni.. è cambiato radicalmente il mondo e la sanità è rimasta a guardare.....

E non solo la sanità.....

Dina - 09/04/2024 18:29

www.rainews.it 9 aprile 2024 - Fondazione Gimbe - Aumenta la spesa sanitaria per le famiglie, quasi 37 miliardi nel 2022 - Ha rinunciato alle cure per motivi economici il 3,2% della popolazione. A rischio la salute di oltre 2,1 milioni di famiglie indigenti (...)

... - 09/04/2024 17:42

Lei pretenderebbe medici ed infermieri con le alabarde spaziali?
Poi se fanno la sanità privata, se campo, la vorrei vede' quanto dura nella società italiana!
E' accaduto non tanto tempo fa alle due cliniche lucchesi, erano lì li per chiudere, e per quale misteriosissimo motivo?
Se fosse privata com'è di là dall'Oceano, operazione diverticoli intestino 80mila dollari a la cate (accaduto), io dovrei incassare almeno minimo seimila euro al mese, e questo non solo io ma milioni di persone.
L'ultimo lavoro che mi hanno proposto 500 euro/mese, e chi me la paga l'assicurazione sanitaria privata dopo che ho mangiato a panini e mortadella?????
Il 'sistema' è pronto?
Ho ascoltato in merito un assicuratore, che mi ha detto che loro non ci pensano neppure lontanamente a quel sistema.
Pensateci bene prima di mettere la crocetta in cabina elettorale!
Paese di beoti che è foraggiato a camionate di tonnellate di balle!

Anonimo - 08/04/2024 15:11

Se spera nel 'privato', com'è la società in Italia, è un bel film di fantascienza.
Poi in cabina elettorale dovreste tutti orientarvi su altre caselle, che sempre com'è messa la società, anche qui è un film di fantascienza.
Riguardo a psichiatria sarebbero necessarie strutture dedicate che assomigliano molto a 'Maggiano', ma per motivi politici, non pratici, non le faranno mai come non faranno mai nuove adatte strutture carcerarie per chi commette reati.
Sapete come andrà a finire?
Come in Argentina.
Chi campa campa chi mòre mòre!
E chi è derubato o assassinato o vittima di altri reati...
amba!
Dipende tutto da VOI!

... - 08/04/2024 11:28

Con 40 anni di tagli graduali della Sanità pubblica siamo arrivati all'epilogo triste che per farsi curare bisogna rivolgersi al privato e se uno sopravvive a dei Pronti Soccorsi arrivati al collasso per mancanza di personale.
Non è pertanto scontato il fatto di ritrovarsi ad atteggiamenti di violenza nei Pronti soccorsi dove la pazienza è arrivata al limite nella maggioranza dei casi con aspettative anche di 12 ore.
LM

Luigi - 08/04/2024 10:10

Riaprire Maggiano.

Anonimo - 04/04/2024 12:50

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