Un’opportunità su tre per i giovani, ma resta alta la difficoltà di
reperire personale qualificato.
Viareggio, 21 marzo
2025. Le imprese delle province di
Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono di assumere complessivamente 8.180
lavoratori a marzo 2025: una crescita del 9,4% rispetto allo stesso mese
dell’anno precedente. Quasi un terzo delle nuove opportunità è destinato a
giovani fino a 29 anni, confermando una sostanziale stabilità rispetto al 2024.
Le maggiori possibilità di impiego per i giovani si concentrano nelle
professioni legate alla ristorazione e al commercio, ma sono richiesti anche
autisti e operai specializzati. Nonostante il trend positivo delle assunzioni,
le imprese continuano a riscontrare difficoltà nel reperire personale
qualificato. In media, oltre una posizione su due rimane scoperta nelle tre
province, con criticità più marcate a Massa-Carrara (56%) e Pisa (53%) rispetto
a Lucca (49%). Questo, in sintesi, è
quanto emerge dai dati rilevati per il mese di marzo 2025 su un campione di
oltre 2.200 imprese con dipendenti delle province di Lucca, Massa-Carrara e
Pisa dal Sistema informativo Excelsior, indagine su base
provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali ed elaborati dalla Camera di Commercio della
Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche - ISR.
"Favorire
l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, soprattutto per i giovani, è una
delle nostre priorità – afferma Valter
Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest –.
Per questo, abbiamo attivato iniziative concrete per agevolare la transizione
dalla scuola e dall'università al mondo del lavoro. Attraverso il nostro
catalogo di percorsi formativi, offriamo agli istituti scolastici programmi
mirati per le competenze trasversali e l’orientamento. Queste attività,
realizzate in sinergia con Fondazione ISI e il Polo Tecnologico Lucchese,
garantiscono un ponte efficace tra il sistema formativo e le esigenze delle
imprese. Il nostro obiettivo è fornire ai giovani opportunità concrete e
competenze spendibili, colmando il divario tra formazione e occupazione."
Le imprese
della provincia di Lucca prevedono 3.970 nuove assunzioni a marzo 2025, con una
crescita del 19% su base annuale. Tra queste, il 27% (circa 1.070 posti) è
riservato ad under 30, seppur in calo di due punti percentuali rispetto
all'anno precedente. Le maggiori opportunità per i giovani si concentrano nei
settori della ristorazione (32% delle assunzioni), vendite (29%) e accoglienza
(42%). Buona anche la richiesta di giovani operai specializzati e conduttori di
impianti e macchine, con 370 assunzioni (34%), mostrando valori superiori alla
media generale e maggiori rispetto a marzo 2024. Nel comparto tecnico e
industriale, spiccano le professioni ingegneristiche e informatiche, dove circa
la metà delle posizioni è destinata a candidati under 30, mentre nelle
professioni non qualificate la domanda giovanile si ferma al 9%.
A marzo 2025
le imprese della provincia di Massa-Carrara hanno programmato 1.290 nuove
assunzioni, di cui il 27% (circa 350 unità) riservate ad under 30. Tuttavia,
questa quota registra un calo di tre punti rispetto al 2024. Le opportunità
lavorative per gli under 30 si concentrano nei servizi, in particolare nella
ristorazione e nelle vendite, dove coprono il 30% delle assunzioni in
programma. La domanda di giovani è leggermente superiore alla media tra gli
operai specializzati e i conduttori di impianti e macchine, con il 29% delle
richieste aziendali (circa 130 assunzioni), sebbene in calo di 7 punti rispetto
al 2024. La maggiore richiesta riguarda l’edilizia, ma opportunità emergono
anche nel settore tecnico e industriale, soprattutto per giovani ingegneri e
per manutentori e meccanici.
Le imprese della provincia di Pisa prevedono 2.920 assunzioni a marzo 2025.
Si tratta di una crescita del 2% su base annua, con il 29% delle posizioni
(circa 840) destinate ai giovani. Tra i settori, sono i servizi che mostrano
una maggiore richiesta di manodopera giovanile, con le professioni legate a
ristorazione e commercio che domandano quote più elevate di under 30. La
domanda di giovani è significativa anche tra i tecnici, con il 29% delle
assunzioni, soprattutto ingegneri, tecnici informatici e dei rapporti con i
mercati. Anche per gli operai specializzati la domanda giovanile arriva al 29%,
con picchi per meccanici (46%) e fabbri (51%). Buona anche la richiesta di
autisti under 30 (29%), mentre tra le professioni non qualificate la quota di
giovani sale al 34% per gli addetti alla consegna delle merci.
La nota
completa di grafici e tabelle per ciascuna delle tre province è allegata a
questo comunicato stampa ovvero scaricabile dal sito www.isr-ms.it.