• 1 commenti
  • 18/06/2025 16:32

Presentato i libro “Fasciofobia” al festival L’Augusta

Presentato i libro “Fasciofobia” al festival L’Augusta, Di Bugno: “Esperimento riuscito e tesi confermate: anche a Lucca vari casi clinici di fasciofobici”. Prossimo appuntamento a luglio con Mario Giordano.

Partecipazione ed entusiasmo per il quarto appuntamento 2025 de L’Augusta – La Fortezza delle Idee. Il festival, giunto alla sesta stagione, è patrocinato da due anni dal Comune di Lucca e si svolge con eventi lungo tutto l’anno. A fare da protagonista la presentazione del libro inchiesta ‘Fasciofobia – bugie e follie dei nuovi antifascisti’, alla presenza di Alberto Busacca, autore e capo redattore del quotidiano Libero, per l’occasione intervistato dal collega de La Verità e noto volto televisivo Fabio Dragoni. Tra il pubblico anche Rossana Mamberto di Controradio.

“Questa conferenza è stato un esperimento — ha sottolineato Iacopo Di Bugno, presidente dell’Augusta — che ha confermato le tesi di partenza. È bastato annunciare la presentazione di un semplice libro per stimolare le reazioni isteriche di alcuni politici di sinistra. Praticamente si sono ricoverati da soli nel reparto dei fasciofobici”.

“Un certo antifascismo rappresenta infatti una ‘Fasciofobia’ – ha spiegato Busacca – una sorta di psicosi. Sventolare in continuazione il fantasma di Mussolini è però anche un disperato tentativo di conservare posizioni di potere in ambito culturale, politico e mediatico. Si tratta di tesi forzate, con poco o nessun contatto con la realtà: per questo non servono più a guadagnare consenso all’interno della società o in ambito elettorale”.

“Tutto è cominciato con la discesa in politica di Berlusconi nel 1994 – ha continuato Busacca – quando la sinistra ha cercato di costringere l’avversario in un cliché: l’avvento di un nuovo fascismo. Lo scopo era delegittimare la nuova compagine del centro destra, un tentativo che continua tuttora, più sguaiato che mai, unico collante che non costringe la sinistra a fare i conti con le proprie divisioni interne e con la perdita di consenso”.

“Il mio saggio è però critico anche verso quella destra che si fa dettare l’agenda da coloro che vorrebbero distruggerla, sviluppando un complesso di inferiorità, per rimanere in ambito psicanalitico. Ma i mantra che vengono ripetuti sul tema fascismo sono per lo più luoghi comuni, come ‘la Costituzione antifascista’: in realtà non si trova questo termine nemmeno in uno dei suoi 139 articoli”. 

I commenti

"Ma i mantra che vengono ripetuti sul tema fascismo sono per lo più luoghi comuni, come ‘la Costituzione antifascista’: in realtà non si trova questo termine nemmeno in uno dei suoi 139 articoli”."
Pensa se questo avesse detto una stronzata simile nel... diciamo... 1977, cosa sarebbe successo.
Direi che siamo arìvati.
Siamo oltre il revisionismo storico.
Siamo ribaltati.
La Costituzione NON è antifascista. Infatti è stata scritta da gente che non si era (molto faticosamente) liberata da Mussolini, ma dall'Imperatore Palpatine o dal comandante Cobra...
Ma di che mi meraviglio? Ho sempre pensato che se quel coglione di Mussolini avesse avuto il buon senso di NON entrare in guerra con Hitler (come fece Franco), l'Italia sarebbe ANCORA fascista, e i suoi eredi sarebbero ancora qui a governare...
Cioè, aspetta... i suoi eredi SONO qui a governare, e a dire queste minchiate impunemente.
Ma allora ha ragione questo cialtrone Busacca: tutto è cominciato con la discesa in campo di quel paraculo di Berlusconi, che per salvarsi il suddetto culo ha tentato una carta disperata, in cui forse nemmeno lui credeva del tutto, e invece si è scoperto che sì, gli italiani QUESTO vogliono.
Vogliono i Mussolini, i Berlusconi, le Meloni, prossimamente vorranno i Bandecchi. Poi King Kong.
Compatitemi, ho quasi 60 anni e credevo che alcune certezze, acquisite nella prima parte della vita, fossero più stabili, e invece mi avevano fregato, e ora mi ritrovo a vivere nel mirror universe di Star Trek.
D'altra parte, sono cresciuto identificandomi con la Shoah, e con Israele che andava a pigliare Eichmann, e ora sto quasi quasi diventando antisionista (non antisemita badate bene... o sì? Minchia, starò mica diventando una SA?)
Questi ammazzano civili, bimbi e donne in misura esagerata, altro che "10 italiani per un tedesco".
E bombardano l'Iran perché "forse chissà, un giorno avrà l'atomica (sì, neanche se pregano Allah tutto l'anno)"... e tutto il mondo gli dà ragione, senza che neanche si debbano inventare un finto attacco alla stazione radio come fece Hitler per entrare in Polonia...
Ma allora, se li odio, sono un fasc... no, aspetta !!! Ora i postfasciati... stanno CON i sionisti Netanhazi... e metà postfasciati stanno con gli ucraini ariani... l'altra metà stanno coi russi...
Aiuto, non ci capisco più un cazzo !!!
JD

JD - 18/06/2025 18:33

Gli altri post della sezione

Sangue nero.

Sangue nero. Un esponente ...

Quanto tempo ancora?

Così durante l’amminist ...