Grande successo per la 31^ edizione di LuccAutori – Premio Racconti nella Rete 2025
Grande successo per la 31^ edizione di LuccAutori – Premio
Racconti nella Rete 2025
Lunedì 27 il servizio di Rai Parlamento in onda su Rai Tre alle 10.40
Lucca – A Villa Bottini si è conclusa con l’intervento di Arianna
Mortelliti e Ilenia Petracalvina la
trentunesima edizione del festival LuccAutori, che ha visto la premiazione dei
venticinque vincitori del 24° premio letterario Racconti nella Rete. Un
ampio servizio tv sulla manifestazione andrà in onda lunedì 27 ottobre
alle 10.40 su Rai Tre a cura di Rai Parlamento. Le interviste ai vari
protagonisti sono dell'inviata Nubia Martini.
Grandi applausi e accoglienza entusiastica da parte degli
studenti e del pubblico lucchese in particolar modo per il professor Andrea
Maggi, già tra i protagonista della fortunata trasmissione Rai “Il collegio”.
La caratteristica della manifestazione è quella
di coinvolgere lettori e scrittori, creando degli incontri diretti dove
cultura, arte e spettacolo hanno contribuito a creare un mix di grande
interesse che si rinnova di anno in anno. Sono stati premiati i 25
vincitori del premio Racconti nella Rete e la loro presenza si è fatta
sentire. Soddisfatto il presidente Demetrio Brandi. "Con la giornalista
e scrittrice Lorenza Fruci e Anna Benedetto del circolo della stampa di
Lucca abbiamo parlato della rappresentazione
della condizione femminile nei primi settant’anni di tv pubblica. Altri
protagonisti sono stati l’illustratrice Marilena Nardi, il
disegnatore Bigo e Stefano Redaelli nell'ambito delle Occasioni
Tobiniane con la Fondazione Mario Tobino. C'è stato un momento dedicato allo scrittore
Andrea Camilleri nel centenario della nascita con l’intervento della
nipote
Arianna Mortelliti. A Barga con la Fondazione Giovanni Pascoli c'è stato
l’incontro tra la poetica di Pascoli e quella di Pasolini con
l’intervento di
Flavia Leonarduzzi ed Edoardo De Angelis. Occhi puntati su Russia e
Ucraina nella
sede del Rotary Lucca con il giornalista Rai Alessandro Cassieri .
Grande attenzione è stata rivolta al libro dedicato a Papa Francesco con
il direttire di Rai Vaticano Stefano Ziantoni. Con Ilenia
Petracalvina il focus era sulla giovane Sarah e il delitto di Avetrana
ma anche sull'inchiesta di Garlasco. Nell’ambito delle Occasioni
Tobiniane della Fondazione Tobino ospiteremo
Stefano Redaelli con i suoi “Esercizi di squilibrio”, il disegnatore
David
Bigotti (Bigo) e l’illustratrice
Marilena Nardi. Gli incontri sono stati condotti da Elena Marchini,
letture di Fabio Dostuni, Antonella Lucii, Mario Cenni, Francesca
Sorace. Accompagnamento musicale di Giuseppe Sanalitro.
Dal lontano 1994
LuccAutori fa incontrare gli scrittori più importanti d’Italia e dal 2002
premia gli autori emergenti, vincitori del premio Racconti nella Rete,
mettendoli a confronto con alcuni protagonisti della vita culturale e artistica
del Paese. In totale sono 600 gli scrittori vincitori del premio (venticinque
per ogni anno) inseriti nelle 24 antologie annuali, come quella del 2025
pubblicata da Castelvecchi.
Un evento che si occupa di letteratura, arte contemporanea ma anche di cinema.
Infatti da molti anni viene coinvolta la
Scuola di Cinema Immagina, diretta da Giuseppe Ferlito, che realizza il
cortometraggio del soggetto vincitore della sezione corti del premio
(quest’anno “L’algoritmo” di Giuseppe Ciarallo).
Il festival letterario, sotto la direzione artistica di
Demetrio Brandi e la conduzione di Maria Elena Marchini, è sostenuto dal Comune
di Lucca. Si è svolto in varie sedi quali la sala Cred, Palazzo Bernardini con il Rotary Club,
Villa Bottini e Palazzo Pancrazi a Barga con la Fondazione Giovanni Pascoli A Villa Bottini sono stati premiati i
venticinque vincitori della 24^ edizione del premio Racconti nella Rete e della sezione cortometraggi. Tra i premi assegnati durante il Festival
LuccAutori ci sono il premio Buduàr per
il miglior racconto umoristico, il premio Happyin per il miglior racconto di
viaggio, il premio Fondazione AIDR per
il vincitore più giovane. Il premio Strada del Vino e dell’Olio Lucca,
Montecarlo e Versilia sarà assegnato al racconto che esalti il rapporto tra
prodotti, territorio e tradizione enogastronomica del nostro Paese.
Anno dopo anno gli ambienti cambiano, i conduttori e le
formule variano ma la magia resta. Una rassegna letteraria potrebbe sembrare
anacronistica ma resta indispensabile per dare visibilità a chi sceglie la
scrittura rispetto ad un blogger o ad uno youtuber e restituisce un’emozione
che solo la partecipazione diretta e non mediata può regalare.
MOSTRE - Come sempre nelle sale di Villa Bottini sono state allestite delle mostre: “Racconti a
colori”, che ha visto coinvolti gli studenti
del liceo artistico Passaglia nella realizzazione dei venticinque disegni
ispirati ai racconti vincitori del premio letterario. In collaborazione con
Unicoop Firenze sezione soci Lucca. La mostra “Catalogo da divani leggendari” con le storiche
copertine del giornale umoristico Buduàr che da anni collabora con il premio al
miglior racconto umoristico. Spazio anche all’arte contemporanea con “Pasolini Corsaro” dedicata a Pier Paolo Pasolini, a
cinquant’anni dalla morte, a cura di
Stefano Giraldi. Il disegno originale dell’antologia 2025 è stata
realizzato dalla illustratrice Marilena
Nardi.
Nel sito raccontinellarete.it è partita la 25^ edizione del
Premio letterario Racconti nella Rete ed il 15 novembre ci sarà la prima presentazione dell’antologia 2025 di Racconti nella Rete al Bookcity di Milano. Poi tappa a Roma per Più libri più liberi,
Napoli, Firenze, Palermo e il salone del
libro di Torino.
Il festival è stato patrocinato dalla Regione Toscana,
Provincia di Lucca, Rai, Cesvot e Centro per il Libro e la Lettura. Una manifestazione che è cresciuta anno dopo anno con il
sostegno del Comune di Lucca e coinvolgendo le principali istituzioni culturali
lucchesi. Da ricordare le importanti collaborazioni culturali con la Rai,
Fondazione Mario Tobino, Rotary Club Lucca, Fondazione Giovanni Pascoli,
Fondazione Italian Digital Revolution e con il premio letterario Casinò di
Sanremo “Antonio Semeria”. Con il sostegno di Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e Unicoopfirenze.