• 2 commenti
  • 12/11/2022 10:00

A proposito di no-vax...

Mi sono vaccinato anche con la quarta dose. A me personalmente non interessa assolutamente nulla dell'esistenza o meno dei no-vax. Per quanto mi riguarda, ognuno per andare a Venezia può prendere il treno, il taxi, l'autobus, l'aereo, la propria macchina, andare a piedi, a cavallo, in bicicletta col motore o col calesse, oppure non andare a Venezia starsene a casa a sorseggiarsi un te una camomilla o a guardare le nuvole...come conseguenza probabilistica mi interessano ancora meno le probabilità numeriche di possibile morte su treno in deragliamento, morte su aereo in caduta, od in incidente stradale...oppure attraverso accoltellamento di viaggiatore in cammino dovuto ad attacco di briganti delle foreste appenniniche (questa probabilità certamente più bassa della caduta con aereo)... però...quel manifesto mi fa lo stesso effetto di un manifesto di un privato dichiaratamente ateo (scrivono che l'ateismo sia la terza religione al mondo) sul quale è scritto "cari cristiani, l'avete trovato Dio?". Poi riguardo le Leggi dello Stato, io non ho mai avuto a che fare con Leggi che riguardano le bombole d'ossigeno, però esistono e probabilmente gran parte sono di tipo 'cogente', purtroppo in Italia comanda una "Maggioranza" che prende decisioni sulla collettività (grandi numeri). Quello che pensa il singolo individuo o una sparuta minoranza di individui per quelle Leggi "cogenti" non conta assolutamente nulla. Anzi! Figurarsi che in passato sono stato vittima passiva mio malgrado della "non applicazione" di una Legge dello Stato, ho perso per questa 'non applicazione" cinquecento euretti, quindi per fortuna la cosa non mi gettava sul lastrico. Pensi al vaccino per la Polio, certamente sa quando se n'è 'uscito', 1955! Quello ha, anche oggi, o NON ha conseguenze sulla collettività? Senza estensione della copertura alla popolazione (grandi numeri) LEI magari 'libero' NO-VAX, quante tasse avrebbe dovuto pagare, per finanziare la pensione d'invalidità oltre che ad un mio parente poliomelitico che ha passato pressoché tutta la vita sulla carrozzella, anche a migliaia di altri paraplegici vari? E, noti bene, ho scritto che della sua vita, di 'libero' no-vax, e delle tasse che paga o non paga non mi interessa proprio nulla. MA DELLE TASSE CHE PAGO IO, SECONDO LEI MI INTERESSA O NON MI INTERESSA? A prescindere dei morti, e dai numeri che dicono e non dicono, tutti quelli con polmoni danneggiati da polmonite covid, (conosco una persona del mio paese, invalido civile con relativa pensione, che abitualmente gira con bombola d'ossigeno). PAGA LEI?????? A prescindere da quello che fa Lei, se si vaccina o meno. A me, se paga Lei, farebbe solo piacere, sarei contentissimo!

I commenti

L'ho scritto altrove e lo ripeto qui.

I vaccini servono a non sviluppare sintomi se ci si ammala. Non proteggono dal virus né dal rischio di diffonderlo. Un vaccinato prende il covid come un novax e lo trasmette altrettanto. Però si ammala asintomatico. I novax non sono responsabili della diffusione del covid più di quanto non lo siano i vaccinati, anzi lo sono meno perché senza green pass sono stati chiusi in casa mentre i vaccinati andavano in giro, si infettavano, lo trasmettevano, e nemmeno lo sapevano perché essendo vaccinati non sviluppavano i sintomi. Non è propaganda, documentatevi serenamente, i vaccini anticovid azzerano i sintomi, non rendono immuni all'infezione, né non-infettivi.

Il vaccino aveva due scopi: far star meno male gli ammalati (giustissimo) con meno decessi (sacrosanto!) e farli pesare meno sul SSN (giustissimo), ma non c'entrano nulla col rendere i vaccinati non-infettabili o non-infettivi. Questo lo hanno ammesso le case stesse che li producono.

Il vaccino è una cosa che fa bene o male solo a chi lo fa. Per questo chi si vaccina fa bene, e chi non lo fa, va bene lo stesso, perché non cambia quanto può danneggiare gli altri. E per favore finiamola di dire "Io pago le tasse, quindi...", viviamo in una nazione dove di cosa fanno con le nostre tasse non sapremo mai nulla, di quali sprechi o intrallazzi di potere, voi pagatele, le tasse, se volete, io per esempio lo faccio, ma non mi illudo che il SSN dipenda dal farlo, o che farlo mi dia la benché minima voce in capitolo. Siamo merde in una nazione di merda, pensiamo a vivere finché viviamo e un giorno moriremo, fine.

Anonimo - 12/11/2022 19:21

Il ministro della sanità Karl Lauterbach (SPD). Sandro Halank, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons Sandro Halank, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons
Per la seconda volta nel giro di poche settimane, il Ministero della Salute tedesco, guidato da Karl Lauterbach (SPD) fa discutere per la qualità dell’informazione in merito agli effetti collaterali gravi della vaccinazione contro il Covid. Anche in questo caso, a correggere i dati diffusi dal Ministero via Twitter, è stato il Paul Ehrlich Institut. Dopo numerose segnalazioni da parte degli utenti e dopo che Twitter aveva indicato il tweet come “fuorviante”, bloccando condivisioni, like e commenti, il Ministero lo ha cancellato e sostituito con una correzione e con le informazioni corroborate dalle ricerche del PEI.

Il ministero parla di effetti collaterali gravi in una persona su 5000, ma le ricerche del PEI si basano sul numero di dosi, non di pazienti
Nel messaggio originale, ora non più disponibile, si leggeva che “Una persona su 5000 riporta effetti collaterali gravi dopo una vaccinazione COVID19”. Secondo il Paul Ehrlich Institut, tuttavia, queste cifre sono molto lontane dalla realtà. Secondo il rapporto compilato dall’istituto, gli effetti collaterali segnalati ammontano a “1,7 casi per 1000 dosi per tutti i vaccini combinati, 0,2 su 1000 dosi per quanto riguarda gli effetti collaterali gravi”. Il dato più significativo sta nel fatto che il PEI calcoli le segnalazioni in base alle dosi somministrate e alle persone vaccinate.


erry - 12/11/2022 18:32

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