• 3 commenti
  • 18/02/2023 10:43

Festival L’Augusta, il 2 marzo appuntamento con Zecchi e il ricordo degli esuli istriani



Giovedì 2 marzo alle ore 21, presso la Casa del Boia, con il patrocinio del Comune di Lucca, si terrà il secondo appuntamento 2023 del festival L’Augusta – la Fortezza delle Idee, che da questa edizione è divenuto un appuntamento che si snoderà con date prestabilite durante tutto il corso dell’anno.

Dopo la partecipazione nell’estate 2021, sarà nuovamente ospite dell’associazione culturale il filosofo, accademico, giornalista e scrittore Stefano Zecchi che, nell’occasione, presenterà due libri. Si tratta di ’Maria’, biografia illustrata di Maria Pasquinelli - l’eccezionale donna che divenne il simbolo per tutti gli esuli istriani - e ‘Una vita per Pola’, il suo primo romanzo recentemente adattato in fumetto, che narra la storia emozionante ed avventurosa di una famiglia istriana in fuga dalla violenza delle truppe jugoslave del maresciallo Tito. Ad interloquire con Zecchi sarà Sandro Righini, presidente provinciale del Comitato 10 febbraio, associazione nazionale sorta con il dichiarato obiettivo di difendere il ricordo su quella terribile pagina della nostra storia patria.

“Per troppi anni – spiega il presidente de L’Augusta Iacopo Di Bugno – la storia delle violenze sul confine orientale italiano è stato criminalmente taciuto. I nostri connazionali sono prima stati uccisi, poi costretti a fuggire, e poi spinti a vivere nel silenzio da chi voleva occultare le responsabilità degli assassini di Tito e dei loro fiancheggiatori italiani. Oggi il rischio è quello che la storia venga manipolata dagli eredi di questi criminali, al fine di inquinare ancora una volta la verità su quanto accaduto”.

“Siamo orgogliosi di riavere con noi il professor Zecchi che, oltre ad essere indiscutibilmente uno dei grandi protagonisti della cultura italiana attuale, è stato uno dei primi a trattare l’argomento attraverso i suoi romanzi. In questa occasione - conclude Di Bugno - i libri verranno presentati attraverso le trasposizioni in graphic novel e fumetto, proprio per aumentarne la fruibilità e la diffusione anche ad un pubblico più giovane”.

Per prenotazioni è possibile inviare un messaggio whatsapp al numero dell’Associazione 3801481747.

I commenti

Povero Barsanti, e lasciatelo fare. Un contentino bisognerà pur darglielo. Barsanti vuole "uccidere" la sinistra a colpi di "cultura". E allora, se vuole fare le foibe a fumetti, e fategliele fare!

Anonimo - 19/02/2023 13:34

Bisogna onorare la memoria dei morti. E la memoria si onora soprattutto con la verità. A me sembra che i morti vengano disonorati da chi oggi racconta frottole per giustificare, molto banalmente, i fascisti di ieri e di oggi. Non si onorano i morti finché si rimane fermi a: "e allora le foibe?". Poveri morti disonorati due volte, prima dall'opportunismo dettato dalla guerra fredda, e oggi dai veterofascisti che cercano un tardivo quanto inutile riscatto.

Anonimo - 18/02/2023 15:33

solo casapound organizza la cultura a Lucca con altri pseudonimi ma è anima culturale lucchese egemone

marco - 18/02/2023 12:25

Gli altri post della sezione