• 6 commenti
  • 23/06/2023 16:24

I CORRIDOI ECOLOGICI DI CELESTINO

per l'appunto ho appena letto la sua opinione e sul fatto che sia stato Lei l'ispiratore di quell'obbrobrio di corridoi ecologico. Personalmente, se devo esser sincero, visto che lei ha fatto un suo sondaggio ad occhiometro ignorando quanto le veniva detto da Italia Nostra - il cui parere magari è un po' più professionale di quello del muratore o macellaio da lei interpellato - io credo che meglio sarebbe, allora lasciare le mura senza sfalci durante l'anno, com'era, probabilmente nell'800 con l'erba alta. Ciò detto comunque, visto che è sotto il suo assessorato che è nato e sviluppato, la dovremmo ringraziare anche del tettoione di S.Concordio e della pista coperta. Superbo spreco di denaro pubblico. Magari, per chi fosse stato un po' lungimirante, sarebbe stato un modo come un'altro per fare un piccolo corridoio ecologico sotto la galleria contando sulla prevedibilissima noncuranza nella manutenzione comunale futura se già oggi la pista è in parte coperta da erbacce. 
Ecco il suo corridoio ecologico, fortemente voluto da una amministrazione di incapaci e persone senza arte né parte. Bello, non c'è che dire, anche come immagine retorica, un nastro d'asfalto assalito da una natura che non si arrende e alla lunga avrà la meglio, si spera. 
Mi permetta di darle un consiglio. Lasci perdere queste cose pubbliche che di danni ne ha già fatti a sufficienza e ritorni a quello che le torna meglio e che sa fare.

I commenti

Nell'ottocento l'erba degli spalti serviva come il pane per dar da mangiare alle bestie. Quindi il Comune si faceva pagare (Le sembrerà strano ma è così) dai contadini che falciavano tutto. Ovviamente gli sfalci erano fatti secondo la logica di un prato da foraggio e quindi uno in tarda primavera e uno a fine estate. Venivano falciati alla perfezione anche i fossi e le piante palustri estirpate. Con due sfalci l'anno c'erano anche momenti con l'erba alta e questo si vede nelle fotografie. Ma nessuno, nell'ottocento, ha mai pensato, come nel 2022, di non falciare mai i bordi dei fossi da marzo a novembre. La boiata del 2022 stava? favorendo l'insediarsi di nuove specie di piante lungo e dentro i fossi e questo con effetti perniciosi sul deflusso delle acque e perfino sulla tanto declamata biodiversità. Va dunque ringraziato il Sindaco Pardini per aver messo fine ad un "esperimento" (eufemismo) radical chic che era orribile e dannoso.

Anonimo - 24/06/2023 01:48

Lei forse non mente perché tanto riporta tutto ai suoi amici e quindi basta che dica la verità per sentirsi a posto. Il suo lavoro l’ha già fatto. Il post era sui corridoi ecologici e lei l’ha portato su San concordio. Mi sembra patetico. Il Marchini io lo stimo perché ha saputo lasciare mentre sembra che lei sia un po’ tenero per chi non solo non lascia ma vi si avvita dentro e forse ne comprendiamo il motivo. Ed è lì che lei mente sapendo di mentire .

Anonimo - 24/06/2023 00:58

guardi che Marchini si è dimesso - è stato licenziato - ai primi di aprile del 2021, aveva le deleghe ai lavori pubblici, piano di regolazione del traffico, sicurezza stradale e manutenzione del verde pubblico e non è possibile che siano state fatt le opere di S.Concordio senza il suo assenzo visto che era assessore ai lavori pubblici.
Quindi secondo lei in due anni, quando lui non c'era più, hanno deciso, fatto i progetti, trovato i soldi e costruito. Sarebbero dei mostri.
Oppure è Lei che mente sapendo di mentire per difenderlo

anonimo - 23/06/2023 20:00

E cioè?
Fatemi capire. Che cosa tornerebbe meglio a un signore che si autoaccusa con orgoglio di aver ispirato uno spreco di fondi pubblici per realizzare uno sbrego alla città ?
Oggi ho incontrato una squadra di turisti in bicicletta, guidati da guida autorizzata pure in bicicletta, che pedalavano verso la torre Guinigi, per la gioia loro e dei malcapitati cittadini costretti a schivarli.
Un suggerimento per le guide e per l'assessore al turismo.
Perché non condurre le comitive ospiti per una bella pedalata alla galleria coperta ? E se poi se ne dimostreranno meritevoli farli proseguire verso l'attiguo "parcheggio interrato" che si eleva incongruente verso il cielo di San Concordio ?

E.c. - 23/06/2023 18:03

Imputare a Marchini gli obbrobri di San Concordio mi pare ingiusto e fuori luogo perché è proprio per non aver accettato questo modo di fare che egli ha rinunciato o gli hanno fatto rinunciare alla carica di assessore.
Io non me ne intendo assolutamente di corridoi ecologici però la penso così.
Da ragazzino, insieme ai miei amici, andavo a pescare le rovelle e le alborelle alla foce della Freddana. C’era pieno e ne prendevamo tante.
Adesso non ce n’è più una perché se le sono mangiate tutte i cormorani.
Da quanto ho capito il corridoio ecologico attorno alle mura serviva proprio per mantenere e degli habitat delle specie che altrimenti verranno decimate dai predatori. Non so se è vero o no tuttavia mi convince e non credo che ci vuole un premio Nobel per giustificare questa iniziativa.
Ai politici gli direi che prima di stupirsi dei corridoi ecologici che si stupiscano per il degrado delle Mura e del Centro Storico mentre all’ estensore del post mi permetto di rilevare che prima di aver fatto questi apprezzamenti magari era opportuno pensarci un pochino di più!!!

anonimo - 23/06/2023 16:54

Celestino Marchini l'ultima volta alle elezioni ha preso 3 voti, perché non è mai intervenuto per dirci come la pensava sugli scempi di S.Concordio? Un consiglio: continui a non intervenire, perché quella roba del corridoio ecologico fa veramente ridere!

anonimo - 23/06/2023 16:53

Gli altri post della sezione

Politica di professione

Mi candido al Consiglio Co ...

Politica e storia

Come spesso scrivo mi cons ...

Va demolita

La piazza coperta è super ...

Coerenza PD

E quindi l'ex assessore Ma ...

Le poche idee di Vannacci

Roberto Vannacci: “Musso ...

Avanti col Palasport !!

Speriamo almeno questo pro ...