• 4 commenti
  • 29/10/2023 10:54

Rifondazione comunista e Giovani comunisti su questione Zerocalcare

Stamattina Zerocalcare con un post ha comunicato che non parteciperà a Lucca Comics a
causa del patrocinio dell'ambasciata israeliana.
E' importante che il più popolare fumettista in Italia assuma questa posizione.
Avevamo denunciato ieri con un comunicato la vergognosa operazione dell'amministrazione
comunale di estrema destra di Lucca, la stessa che ha detto no all'intitolazione di una via a
Sandro Pertini.
Non vale la giustificazione che di solito si chiede il patrocinio al paese dei fumettisti che
realizzano il manifesto. Israele non è un paese come gli altri. È una potenza coloniale che
occupa illegalmente i territori palestinesi e impone un regime di apartheid.
Diciamo grazie a Zerocalcare e auspichiamo che il suo esempio sia seguito da altri artisti e
case editrici.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Paolo Bertolozzi, coordinatore dei Giovani Comuniste/i

I commenti

L'estrema destra dice di ispirarsi a Mussolini, il quale gli ebrei li consegnava ai tedeschi per mandarli nelle camere a gas. Pertini invece combatteva dalla parte degli USA contro i tedeschi. Ora invece voi, che dite di stimare il compagno Pertini, state dalla parte di chi gli ebrei vuole sterminarli.... quanto all'estrema destra non so cosa faccia esattamente e non mi interessa. Certo è che voi siete forse contro i fascisti del terzo millennio, ma siete anche dalla parte dei nazisti del terzo millennio

anonimo - 30/10/2023 00:03

La sinistra sempre stata, anti israeliana unità in ciò ad alcune estrema dx

Estremiami - 29/10/2023 23:10

Zero Calcare si rinviene ora? È una vita che la Striscia Gaza è in questo stato

Exia - 29/10/2023 20:36

Condivido in pieno. Purtroppo non si sentono altre voci dalla sinistra, quella dei tempi andati, quando la libertà e il rispetto dei popoli era una condivisione netta senza titubanze. Oggi la nostra sinistra si preoccupa delle lucciole sugli spalti o se a Pertini e meglio intitolare una via, un vicolo o una rotonda.
Sempre una volta, la politica era una cosa seria e accettare un patrocinio da uno stato era e resta un atto politico (se era la Russia o la Cina a offrire il patrocinio CREA avrebbe accettato? E in futuro?) e dispiace che sia accaduto tutto questo. Ne perderà la manifestazione, speriamo poco.

Anonimo - 29/10/2023 17:30

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