• 0 commenti
  • 31/03/2024 12:08

Per una "Resurrezione" quotidiana

La “Pasqua” (definita anche “Domenica della Resurrezione”) è la festa cristiana che celebra la resurrezione di Gesù Cristo dalla morte, descritta nel “Nuovo Testamento” come avvenuta il terzo giorno della sua sepoltura dopo la sua crocifissione da parte dei Romani. Ma aldilà del simbolo specifico appartenente ai Cristiani, a me piace considerare la “RESURREZIONE” come un “esercizio spirituale/esistenziale” individuale e collettivo che possiamo esercitare su di noi ogni giorno dell'anno. Ogni minuto, ogni secondo della nostra vita può essere occasione evolutiva speciale e preziosa per dare inizio ad una nuova “rinascita”. La presa di coscienza delle nostre pochezze, delle nostre fragilità, dei nostri comportamenti squilibrati e/o scorretti, è il primo passo per una nostra profonda evoluzione, senza affliggerci con la colpevolizzazione, perdonandoci, ma anche e soprattutto con la gioiosa e determinata intenzione di “lavorare su noi stessi” per perseguire il “Bene” e l'”Amore”, in primis verso noi stessi e poi verso il prossimo, in ogni sua forma ed identità. Esercitare i concetti di rispetto, fratellanza, uguaglianza, pace e libertà può essere il viatico per la nostra vera “RESURREZIONE”, indipendentemente dai credi religiosi o meno e da qualunque eventuale “diversità” si pensi di avere o di rappresentare. In ogni istante del nostro quotidiano è possibile intraprendere il percorso della “RESURREZIONE INTERIORE” affinchè sia l'Amore ed il Bene ad illuminare la nostra vita. Chiunque può perseguirlo con successo, basta avvertirlo, sentirlo, comprenderlo e volerlo. Questa mia opera a carboncino che ritrae un clochard che rivolge in alto il suo sguardo è dedicata alla ricerca della propria rinascita interiore. Buona Resurrezione a tutti/e, Fratelli e Sorelle.

Bruno Pollacci

Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa

Gli altri post della sezione

Sfondata

Passa il giro d’Italia ...

il

Mamma che palle l'interven ...