COMUNE DI LUCCA E NEOFASCISTI: UN'INQUIETANTE COMPLICITÀ
Potere al Popolo: l'iniziativa di Forza Nuova a Lucca conferma la connivenza dell'amministrazione coi movimenti neofascisti
Ancora
una volta Potere al Popolo denuncia l’inquietante complicità tra i
rappresentanti delle istituzioni lucchesi e i movimenti neofascisti.
Sabato
21 giugno, alle ore 17:00, in via Beccheria si tiene una manifestazione
di Forza Nuova, alla quale presenzia Roberto Fiore. Fin qui nessuna
voce di protesta da parte delle istituzioni comunali contro l’evento, ma
la cosa non stupisce: da anni la nostra città subisce il tentativo
neofascista di appropriarsi degli spazi pubblici senza che il Comune
intervenga.
Non è la
prima volta, infatti, che a Lucca un movimento di ispirazione
neofascista trova spazio. Senza andare troppo indietro nel tempo, è
possibile elencare una serie di iniziative che si sono svolte
nell’assoluto silenzio (o, peggio, con la complicità) delle istituzioni.
Il
4 maggio 2019 il Comune di Lucca assegna all’associazione Epsilon il
Foro Boario per festeggiare il decennale della nascita di Casapound
Lucca, iniziativa naufragata solo grazie alla strenua mobilitazione
delle associazioni antifasciste cittadine.
Nel
Gennaio 2021 il consiglio comunale all’unanimità approva una mozione
per l’intitolazione di una via a Norma Cossetto, favorendo in tal modo
l’equiparazione storica tra la Giornata della memoria e il Giorno del
ricordo tanto cara ai movimenti dell’ultradestra.
Nell'Ottobre
2023 il consiglio comunale nega l’intitolazione di una via a Sandro
Pertini; dal 2023 a Lucca si svolge il Festival di Casapound L’Augusta,
finanziato quest'anno con 30.000 euro dal Comune.
Giunte
di centrosinistra e giunte di destra, consigli comunali a maggioranza
dell’una o dell’altra parte: tutti colpevoli di dare o aver dato spazio
al neofascismo lucchese, in spregio ai valori antifascisti della
Costituzione su cui le nostre istituzioni dovrebbero essere fondate.
Non
ci stupisce, dunque, che all’evento di sabato siano stati invitati
l’attuale sindaco Pardini (Difendere Lucca) e il presidente della
Regione Giani (PD): i neofascisti conoscono bene i loro storici
complici. Già il centrosinistra, come abbiamo visto, ha avallato certe
situazioni; la giunta attuale, con un vicesindaco neofascista, non può
che portare avanti tale linea.
Potere
al Popolo, che da anni denuncia la connivenza istituzionale coi
movimenti neofascisti, ribadisce, oggi come ieri, che nessuno spazio e
nessun finanziamento pubblico devono essere concessi ai fascisti nella
nostra città.