• 7 commenti
  • 06/05/2023 16:58

Consiglieri Pd Lucca: “Quartieri periferici e frazioni: Lucca sempre più abbandonata”

“Quartieri periferici e frazioni: Lucca sempre più abbandonata, tra incuria, sporcizia, erba alta e gestione non controllata delle aree verdi”.

A dirlo sono le consigliere e i consiglieri del Partito Democratico, che chiedono al sindaco e alla giunta di aumentare la cadenza annuale degli sfalci dell’erba, riportandoli a tre, come era lo scorso anno, e di investire maggiormente nel decoro complessivo della città.

“Lucca non è solo centro storico - spiegano -, i quartieri esterni alle Mura, le frazioni, le zone più periferiche hanno bisogno di continua attenzione e presenza, di decoro, cura e interventi, tutte cose che, a quasi un anno dalla vittoria elettorale, sono del tutto inesistenti. Tra le tante, in queste settimane è evidente la non gestione del verde e degli sfalci. Se da una parte questa giunta si è accanita nell’eliminazione mirata  dei corridoi ecologici sugli spalti delle Mura, nel momento di loro massima espansione, lasciando anche l’erba tagliata a marcire lungo i fossi, la stessa solerzia non si può dire sia stata replicata per quanto riguarda la cura e la manutenzione del verde dei parchi urbani, dei marciapiedi e delle aree comuni che si trovano fuori dal centro storico. Cespugli ovunque, erba incontrollata, totale mancanza di attenzione e decoro, tanto da rendere praticamente impossibili anche banali passeggiate. Risulta, come riportato sul sito del Comune di Lucca, che il taglio dell’erba viene effettuato due volte l’anno, solitamente nei mesi di maggio e ottobre, salvo situazioni particolari. Questa nuova cadenza è però peggiorativa rispetto a quanto veniva attuato nel 2022, quando gli sfalci erano programmati per essere tre all’anno: perché questo cambio? Il nuovo sistema, tra l’altro, è causa di disagio tra i residenti, specie quelli delle zone rurali e periferiche che, oltre alla maggiore incuria, scontano anche l’assenza di spazi verdi dove, se adeguatamente mantenuti, potersi ritrovare. Altri disagi emergono anche per quanto riguarda la sicurezza stradale, a causa dell’invasione da parte del verde non mantenuto delle sedi stradali. Per questo motivo chiediamo all’amministrazione comunale di riportare a tre il numero annuo degli sfalci dell’erba. 

Noi crediamo infine che i quartieri periferici, le zone rurali, le tante frazioni che compongono il nostro territorio siano un elemento distintivo di Lucca, spazi da curare, rigenerare, su cui investire, perché da qui passa anche la capacità di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini: un tema, tra l’altro, sempre più centrale, come dimostrano anche i tanti programmi di sviluppo sostenibile e di rigenerazione urbana presentati e avviati negli anni passati che nel prossimo futuro vedranno la loro piena e concreta attuazione”.

I commenti

Non bastano due sfalci l'hanno, o quanti ne volete? Gli ecosistemi e la biodiversità ci sono solo sotto le Mura? Se l'erba non è alta a maggio, quando lo deve essere, allora? Poi si secca e cala, tranquilli, e la rimpiangeremo, con la sua frescura e umidità. Gli anonimi esponenti del pd lucchese devono essere abituati ad un mondo artificializzato, in cui danno noia le foglie e i rami degli alberi che possono cadere sulla macchine e l'erba alta che toglie la vista agli incroci. Per "fare pulizia e levare di mezzo rovi e tarponi" sono stati infatti capaci di abbattere molte decine di alberi sani di alto fusto e di gettare migliaia di tonnellate di cemento (lo hanno fatto a S.concordio alla piazza coperta e alla Montagnola e ai Chiariti e al fosso benassai che aperto era un corridoio biologico di maggior valore del fosso delle Mura). Fare tre tagli ha un costo, non solo un costo ambientale, ma anche un costo economico. Facciamoglielo sapere, al cittadino lucchese, quanto costa fare tre tagli invece di due, e proponiamogli che il risparmio a farne due glielo accreditiamo sul conto, se si pulisce da solo davanti casa. Il pd lucchese, che si è immortalato con le opere di s.concordio, ha perso l'ennesima occasione per stare zitto, almeno fino a quando non rimediera' all'irrimediabile.

anonimo - 08/05/2023 16:01

Tempo fa ho fatto il raffronto, con parametro di riferimento del costo vivo della vita, tra la busta paga di mio padre operaio nel 1972 e la busta paga di un operaio di oggi. E faccio notare che anche nel 1972 esistevano tasse e contributi.
Ecco, se l'operaio metalmeccanico industria (diverso per artigianato) di oggi prende 100, mio padre operaio metalmeccanico industria, nel 1972 prendeva 150.
Osservate che in generale in quel 'costo della vita sul Pianeta Terra' nel 1972 c'era per qualcun'altro anche il 'costo' di mio padre!
Voi vi attaccherete al tram delle 'tasse', vero, quel tram esiste oggi, ed anche allora, ma nel 72 la pressione fistale, intesa come entrate fiscali sul PIL, era intorno al 24 per cento arrivata, da dopo tale data, oggi intorno al 42. Bene. la differenza è 42 meno 24 uguale a 18 per cento.
E quanto è il 18 per cento di cento?????
E dal 18 al 50? 32. Differenziale Contributi? Adesso, sono complessivi tra datore e dipendente, intorno al 50 allora? Anche di più!!!!!!
E se considerate la differenza tra imposte sul reddito delle persone fisiche è anche 'peggio' (per il costo della vita all'operaio) perchè si è passati dal 2,81 al 10,77, quindi differenza del 7,96 per cento.
Indi per cui, per me è evidente, non so per voi, ma oggi c'è in giro qualcuno che ci fa la cresta. Ed anche si vede!
E che cresta!!!!!!
Fonti:
1) https://24plus.ilsole24ore.com - 24 settembre 2020 - Gli italiani e le tasse: 50 anni di pressione fiscale spiegati in 5 grafici;
2) tabelle aliquote contributi INPS industria;
2) quarantatre anni di buste paga di mio padre.

... - 07/05/2023 15:36

Il problema del 'decoro' oggi è che rappresenta un 'optional' in una società di individui homo completamente scassata, completamente irrazionale.
Io sono ormai a fine carriera, e nella mia vita, alle spalle, sono stato abbastanza fortunato.
Ho lavorato per persone che per guadagnare 100 netti ne spendevano altri 100 distribuendoli. Stavano bene loro e stavano bene gli altri pagati per vivere dignitosamente. Ho lavorato anche per persone che facevano altre scelte, per guadagnare 190 netti, ne spendevano 10, quando gli sarebbero bastati 100 per viver bene. Quel 'decoro' di cui parla, purtroppo anche quello, sta proprio in quei 10 oppure in quei 100.
Su altro post scrivevo di bias.
Ed a quello dei pavimenti puliti come piatti appena lavati, scrivo che anche lui, a sua insaputa, vive in un suo 'universo' del tutto personale, come me, a differenza che io sono consapevole, e non certo a 'mia insaputa'.
A vostra insaputa, siete in tanti 'bias', vedete solo il vostro 'mondo' il vostro particulare 'universo', gran parte di voi non usa la parte razionale e logica del cervello, ma usa solo la parte 'rettile', così la chiamano, 'rettile'.
Sta a voi scegliere.
Ognuno fa le sue scelte, e ogni 'scelta' ha ineluttabilmente conseguenze. Vero è che la gran parte dipende da chi ha il potere di 'applicare' le proprie scelte, chi ha il potere di decidere anche per molti altri, ma se ci pensate bene, razionalmente, siete voi stessi! Naturalmente a vostra insaputa.
Il 'Mondo' reale attuale, la società reale attuale, sono assai diversi da quello che erano, quel che furono, appena sessant'anni fa.
Mi ricordo il dottore di paese di quando ero ragazzino, lui era benestante, in un paese con maggioranza di contadini, lui allora era 'consapevole' e solo in tal modo, agiva di conseguenza. arrotondava comprando e vendendo case, il giro allora era assai veloce, sapeva chi aveva di fronte! Oggi?
Mondo molto, molto diverso.
Di che vi state a lamentare?!
Dell'erba lunga?

... - 07/05/2023 10:49

...non sono voi altri.Sto parlando di erba alta lungo le strade... può essere anche fonte di pericolo oltre che mancanza di decoro...ha capito?L erba alta negli spalti è un altra cosa...

Anonmo - 07/05/2023 08:16

....Vi garbava solo sotto le Mura. Diciamo che questi fanno gli esperimenti stile Chines in periferia e così siete contenti.

anonimo - 07/05/2023 01:26

Sulla strada lungo il poggio del fiume da Nozzano Castello a Ponte S Pietro erba troppo alta..mancanza di visuale per chi entra dalle strade laterali e restringimento della carreggiata in una strada già stretta e pericolosa. ..stavolta i consiglieri e le consigliere hanno proprio ragione....

Anonimo - 06/05/2023 19:01

si vergognano anche di quello che scrivono così che nessuno ci mette più neanche la firma ma un generico "le consigliere e i consiglieri del Partito Democratico"....
Per gli sfalci loro ne facevano così tanti che alla fine hanno falciato anche alberi pluridecennali. Sono veramente una macchietta

Anonimo - 06/05/2023 17:02

Gli altri post della sezione

A cosa serve ?

Sinceramente a cosa serve ...

La migliore del secolo

E sull'orlo della terza gu ...

Siamo tornati

Noi Liberali, movimento po ...