• 14 commenti
  • 27/05/2023 08:53

Per una volta concordo con Bianucci

Sul nuovo parcheggio per una volta mi trovo d'accordo con il solitamente poco concreto Bianucci. "È oggi sostenibile, dal punto di vista ambientale ed economico, pensare un progetto di un parcheggio interrato fuori da Porta Santa Maria? – si chiede il capogruppo di Sinistra con Daniele Bianucci – L’amministrazione conta di sostenere una spesa di 15 milioni di euro: noi pensiamo che in realtà l’opera costerebbe molto di più. La nostra proposta è di avviare la trattativa col privato per l’acquisto dell’ex area Gaddi in Borgo Giannotti, una vasta zona da riqualificare, che si trova ad appena trenta metri dal punto dove sindaco e giunta vorrebbero fare l’immenso scavo del nuovo parcheggio, e che potrebbe ospitare centinaia di stalli, più di quelli ottenibili nel futuribile posteggio interrato”. “Tra l’altro – aggiunge Bianucci -, l’area è già collegata sia a Borgo Giannotti sia a via Passaglia. I vantaggi sarebbero evidenti: nessuna nuova volumetria in un’area già fortemente antropizzata, ma semmai recupero dell’esistente; costi decisamente meno elevati, rispetto ad un’operazione che ingestirebbe il bilancio comunale...."

I commenti

Non intendevo assolutamente 'soci' nel senso che intende lei.
In una qualsiasi compravendita, nel momento dell'accordo, è come se uno fosse socio dell'altro. Oggi purtroppo è molto difficile che sia così.
In genere, spessisimo uno dei due ha il cappio al collo.
In vita mia ho, indirettamente, venduto, diciamo abbiamo venduto, un'immobile di famiglia, nella proprietà c'erano genitori e zii, ed una persona, il compratore di paese.
Nessuno aveva il cappio al collo, libera scelta, si poteva non vendere, potevano non comprare. Non era quello che chiamano 'investimento'.
Alla fine i miei parenti hanno detto 'cosi tanto?' E giunto all'orecchio, chi ha comprato ha detto 'cosi poco?'
Altri Tempi.
Magari fosse così anche oggi!
Magari! Forse vogliono farsi il missile spaziale come quell'americano...

... - 28/05/2023 19:23

Nessuno ha parlato di soci col Comune, e di possibilità residenziali, in quel magazzino, non ce ne sono. Sembra che invece di augurarvi, nell'interesse della città che Pardini non faccia la caxxata, vi auguriate e speriate che la faccia, per poter poi dire, ecco, la ha fatta, ma noi (a parole) si era contrari.

anonimo - 28/05/2023 19:02

Guardi che l'ente pubblico è vincolato dalla Legge.
Si figuri che gli risulta difficile strappare un metro di campo ad un privato per fare una strada o un fosso, a volte impossibile ed è Storia, figurarsi 'mettersi d'accordo' con un privato, che oggi altro non pensa che ad una cosa sola, che non è certo quella di far del bene alla collettività, a meno che non sia una nuova Maria Teresa...
Oggi poi!
Personalmente da quelli ci sto di molto lontano, non mi interessa sentire neppure il loro profumo.
Sicuramente nauseante, rispetto a quello che poteva essere sessant'anni fa, ed 'affari' ne facevano anche allora.

... - 28/05/2023 16:46

Si metta nei panni di un proprietario.
Cosi ad occhiometro sul mercato il rendimento di un parcheggio a Lucca è inferiore rispetto ad un residenziale, anche se ha la sua appetibilità per la maggior 'semplicità' rispetto al residenziale.
Ho il vago sospetto, per esperienza su altri luoghi, che lì, se navigano nell'oro (e sempre così ad occhiometro è così), e quindi non hanno bisogno di dindi, aspettino il colpaccio speculativo.
Immagini avere come 'socio' un ente pubblico! Mmmmmh!
Sulle aspettative del genere homo, che girano attorno anche agli investimenti edilizi, e non solo quelli, c'è un libro, 'il cigno nero - Come l'improbabile governa la nostra vita' di Nassim Nicholas Taleb Ed Il Saggiatore 2023.
Ho un esempio illuminante sulla faccenda.
Una trentina d'anni fa avevo messo l'occhio su un immobile, in vendita, che mi sarebbe piaciuto, ed ancora mi piacerebbe. Non avendo moneta, è rimasto e resterà un sogno.
Comunque per curiosità ogni tanto ci mettevo e continuo a metter l'occhio.
Risultato? Era in vendita trenta anni fa vuoto, è stato vuoto per trenta anni, ed è ancora vuoto!
In quell'ambito, a qualcuno gli va indubbiamente anche bene, ma tanti dopo trent'anni di ragnatele rimangono solo con un pugno di mosche, e nel caso di un mio conoscente...neppure quello.
Concludendo, così ad occhiometro?
Possibilità per il suo sogno, come il lumicino sulla tomba del mi nonno.
Auguri! Tanto non frequento più la zona, dopo che uno in doppia fila mi ha sequestrato per venti minuti.

... - 28/05/2023 15:33

Premesso che sono decenni che viene sostenuta la possibilità di fare un parcheggio all' Ex Gaddi e che quindi non è una sua invenzione mi preme sottolineare il fatto che lei si sta contraddicendo clamorosamente.
Lei dice che l' Amministrazione Pardini sottoporrà l' opera a "Bilancio Ambientale In - Out" dimenticando che dietro il suo impulso Metro sta già spendendo 250.000 per fare il monitoraggio geologico (che peraltro fu fatto circa 15 anni fa e quindi sarebbe perfettamente valido) e ciò significa che Pardini il suo bilancio l'ha già fatto e la decisione già presa, anche se poi si concluderà con lo spreco di 250.000 euro perchè come già accertato quell'opera non si può fare. Ora capisco che ce l' abbia con l' Ex Amministrazione Tambellini perchè gli hanno fatto causa e a tal proposito io sono estremamente solidale con lei, ma non si risolvono i problemi "tagliandosi i Xxxxoni per far dispetto alla moglie". Prima di affermare che l' Amministrazione Pardini espleta la encomiabile pratica dell' Analisi Ambientale In Out aspetti che la faccia. Per il momento il parcheggio davanti a Porta S.Maria è una volontà precisa per altro buttata lì priva di analisi di di buon senso. Bene che vada si buttano via 250.000 euro, male che vada si danneggia la falda e/o le fondamenta delle Mura per un opera di cui non c'è alcuna necessità.

Anonimo - 28/05/2023 15:18

Più che essere d'accordo con Bianucci, è Bianucci che è d'accordo con me, visto che è da febbraio che scrivo e propongo sui vari social che è preferibile fare il parcheggio nell'area Gaddi, dismessa e inutilizzata, piuttosto che farlo sotterraneo fuori porta S.Maria. Bianucci è rappresentante dell'opposizione, fa il suo lavoro e conta senz'altro molto più di me, e quindi apprezzo la sua uscita, nonostante egli abbia difeso le sciagurate azioni cementificatorie della passata amministrazione contro S.Concordio, ed in particolare abbia sostenuto in prima persona in consiglio comunale le
inqualificabili azioni legali del Comune contro i cittadini, me compresa, e questo mi sarà molto difficile, per non dire impossibile, perdonarglielo. I parcheggi interrati appartengono al passato, sono costosi a costruirli, a gestirli e a mantenerli, hanno sempre un pesante impatto ambientale e soprattutto sono irreversibili. I nuovi grandi parcheggi devono essere leggeri, flessibili e reversibili, meglio di tutto sarebbe farli su prati sotto gli alberi, che quando non ce ne sarà più bisogno o ce ne sarà molto meno bisogno (verrà quel momento) , possano tornare bosco urbano (abbiamo fatto come ambientalisti molte osservazioni al piano operativo, su questo). Oppure vanno fatti nelle aree dismesse, a zero consumo di suolo. Si chiama urbanistica contrattata, e va fatta dopo che sia stato fatto un bilancio ambientale "in -out" che valuti a tutto campo la necessità e la sostenibilità dell'opera, comprese le sue alternative. Analisi che, a quanto ho sentito, la Amministrazione Pardini ha detto di avere intenzione di fare, quindi aspettiamo, potrebbero esserci delle piacevoli sorprese. È un paradosso che in Italia l'urbanistica si ritragga di fronte la proprietà privata, invece di coinvolgerla a vantaggio sia del pubblico che del privato stesso. Cosa ci si può fare nell'area Gaddi secondo il regolamento urbanistico vigente? E' stata contattata la proprietà, che ne pensa, cosa vorrebbe farci e cosa può farci? Nel bel mezzo del Giannotti non credo sia ammissibile un supermercato, e, soprattutto, che ne pensano del parcheggio interrato e delle sue alternative gli abitanti, i residenti, i commercianti del Giannotti? Appurato il tutto si valuti o meno la possibilità di acquisto, si facciano al privato offerte interessanti per non dire irrinunciabili, tutti ne usciranno vincitori: le finanze, perche il tutto complessivamente costerà incommensurabilmente di meno di 15 milioni di euro, l'interesse pubblico, il privato ovviamente, l'ambiente e anche gli architetti e le ditte che devono lavorare, perché un bel po' di lavori di ristrutturazione ci saranno lo stesso. Aspettiamo i risultati dell'analisi costi benefici e del bilancio ambientale che il nuovo sindaco Pardini ha detto di voler fare, ne potrebbero venire delle piacevoli sorprese. 


 Clara M.

Clara - 28/05/2023 13:26

forse ci sarà l'acqua ma oggi non è più un problema con una buona progettazione.
La sovrintendenza che farebbe??? ma dai ! questa fa quello che dice il sindaco, bianco, rosso o nero che sia. Non vuole rotture

anonimo - 28/05/2023 10:52

Se il parcheggio deve essere al servizio del centro (dentro le Mura) va fatto dentro le Mura e precisamente sotto piazza Santa Maria. Il parcheggio sotto la rotonda è un ibridaccio, quanto a quello nelle officine Gaddi esso servirebbe Borgo Giannotti. Per raggiungere, dall'uscita del Gaddi, piazza Santa Maria (dove si parcheggia ora) si devono fare 300 m a piedi, che diventano 400 per arrivare a Porta di Borgo. Se devo pagare il parcheggio per farmi 300 m a piedi per arrivare alle Mura, allora parcheggio gratis alle Tagliate e arrivo comunque alle Mura stesse con 400 m di cammino. Per cui il parcheggio al Gaddi, per il centro storico sarebbe totalmente inutile. Soldi sprecati! Se poi si vuol fare un parcheggio per Borgo Giannotti, allora......

anonimo - 28/05/2023 00:55

Ma scherziamo ? 

1 dopo 3 mt c’è l’acqua 

2 dopo 4 metri reperti archeologici
Sovrintendenza blocca i lavori e si sotterra tutto 

Spesa 100 milioni buttati come piazzale Verdi

Caliostro - 28/05/2023 00:07
@

Si scopre L acqua calda !
Ci vogliono entrambe ..ed occhio che quella finisce in quota Kluwer …

Io - 27/05/2023 17:35

Pacheggio interrato fuoriporta aggratisse?
Sognare non ha mi fatto male a nessuno!
Continui a sognare vai, almeno sta tranquillo!

... - 27/05/2023 14:16

il parcheggio fuori porta serve agli esercizi commerciali e soprattutto ai barini di via fillungo e tutta l'area che è sempre intasata di auto dalle 19 in poi. Barsanti e Buchignani non sono sposorizzati da questi due? Se gli sposti il archeggio di 100 metri e lo metti a pago magari i clienti cambiano zona e fioriscono sul giannotti nuovi esercizi che gli portano via il lavoro. E allora facciamolo questo parcheggio che pagano tutti a vantaggio di quattro gatti per fare un favore a buhcignani e barsanti

anonimo - 27/05/2023 13:32

Territorio privato in Italia a fini pubblici?
Mmmmmmh!
Non è quel Paese.
Preferiscono l'alluvione!

... - 27/05/2023 12:11

Può essere una soluzione ottima .poi non ci dimentichiamo che a poco più di 100 metri di parcheggi ce ne sta un altro dove ci sono sempre posti disponibili ...basta camminare 2 minuti in più che alla fine non e' niente se si pensa al tempo che perdiamo incolonnati nel traffico.

Anonimo - 27/05/2023 11:31

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