Comitato “Vivere le Periferie” – La città non finisce alle Mura
Comitato “Vivere le Periferie” – La città non finisce alle Mura
Negli ultimi anni, sembra che tutto ruoti attorno al centro storico di Lucca. Ogni decisione, ogni investimento, ogni evento viene pensato come se la città terminasse alle Mura. Ma Lucca non è solo le sue piazze, le sue chiese e le sue vetrine: è anche (e soprattutto) le sue periferie. È lì che vivono migliaia di cittadini, è lì che la quotidianità si fa concreta — tra scuole, strade da rattoppare, autobus che non passano e quartieri che chiedono solo un po’ di attenzione.
Nasce così il Comitato Vivere le Periferie, non contro qualcuno, ma a favore di chi da troppo tempo resta ai margini delle priorità.
Vogliamo una città equilibrata, dove il centro non sia un’isola dorata e la periferia un ripensamento. Dove il decoro, la sicurezza e i servizi non finiscano alle Mura ma si estendano fino all’ultima frazione.
Perché il vero cuore di Lucca batte anche fuori dal centro.
Batte a San Vito, a San Filippo, a Nave, a Sant’Anna, a San Donato, a San Pietro a Vico, a San Concordio. Batte ovunque ci sia vita, lavoro, famiglie, ragazzi che vogliono crescere in un posto che li rispetti.
Chiediamo meno retorica e più equilibrio.
Basta parlare solo di “vivibilità” dentro le Mura, quando fuori c’è chi aspetta ancora marciapiedi, illuminazione, trasporti, spazi sociali, e un minimo di considerazione.
Il Comitato Vivere le Periferie non cerca visibilità: chiede giustizia urbana.
Lucca è una sola — e finché la periferia verrà trattata come un’appendice, la città sarà monca.
Neo Comitato Vivere le Periferie