L’arte che cura: la psichiatria lucchese da sempre all’avanguardia nel settore delle artiterapie
Sabato
15 Aprile, h 8:30, presso la Fondazione Mario Tobino- sede ex
Ospedale psichiatrico di Maggiano-Lucca
L’arte
che cura: la psichiatria lucchese da sempre all’avanguardia nel
settore delle artiterapie applicate alla riabilitazione psicosociale.
Da
sempre al manicomio di Maggiano si utilizzava l’arte come
riabilitazione e cura, ed anche oggi Lucca si confronta con altre
realtà toscane sull’argomento, con la presenza di tanti operatori
e di esperti di fama internazionale, attraverso il prezioso
contributo di psicoanalisti come il Prof Adolfo Pazzagli, la Prof.ssa
Simona Argentieri e la Direttrice della Clinica Psichiatrica di Pisa
, Prof.ssa Liliana Dell’Osso.
Il
convegno vuole esplorare varie espressioni cliniche psichiatriche
attraverso l’opera artistica di soggetti la cui storia clinica è
stata recuperata dagli archivi storici di alcuni importanti ex
ospedali psichiatrici italiani.
Verrà inoltre approfondita
l'associazione tra psicopatologia e aree di iper-competenza in
specifici ambiti, tra cui quello artistico e scientifico,
concentrandosi sui predisponenti assetti neuroevolutivi e sul
rapporto con gli eventi vitali.
Il tour
storico, “L’Ultima Chiave”, eseguito con l’accompagnamento di
animazioni scenico-musicali, accompagnerà i partecipanti in un
percorso di intensa suggestione con uno stile didattico-divulgativo
di narrazione storico-scientifica che avrà un seguito anche nel
pranzo rievocativo.
I gruppi
a mediazione artistica aiuteranno i convenuti ad affrontare e
approfondire le tematiche dell’emozione estetica condivisa,
intercettando le teorie più accreditate che riguardano l’arte
intesa come processo di attivazione intrapsichica e fattore
terapeutico.
L’esposizione di opere
d’arte e pubblicazioni documenterà l’attività “creativa”
svolta nelle diverse realtà regionali impegnate nella salute
mentale, favorendo la condivisione e il confronto.
Il convegno è gratuito ed
aperto anche a quanti sono interessati ad approfondire le tematiche
esposte durante l’evento, anche attraverso momenti esperienziali.
Per informazioni rivolgersi
al numero 339 8745260