BORGO
A MOZZANO, 2 luglio - Due anni di lavori e tanta strada fatta insieme,
tra amministrazione comunale, Gal MontagnAppennino, Regione Toscana e
comunità, per rigenerare le frazioni: a San Romano-Motrone sabato 5
luglio si inaugurano i nuovi spazi della cooperativa di comunità
“Cuore”. Il progetto di comunità si inserisce nel più ampio contesto del
“CaSVi - Cammini di sviluppo”: il lungo percorso, partito nel 2023, è
stata finanziato con 250 mila euro dal GAL MontagnAppennino tramite
fondi europei della Regione Toscana. Capofila del progetto è il Comune
di Borgo a Mozzano.
“Questo progetto - spiegano il
sindaco Patrizio Andreuccetti e l’assessora Simona Girelli - ha
permesso di dare nuova linfa e un rinnovato entusiasmo alla vita di
comunità. Il tema della rigenerazione delle frazioni è urgente: tanti
luoghi del nostro territorio rischiano di perdere quel tessuto sociale e
comunitario essenziale per favorire la vita quotidiana. La comunità di
San Romano-Motrone ha risposto con energia, dando vita a una nuova
società cooperativa sociale che farà da collante tra visitatori, turisti
e residenti. Il nostro grazie va a loro e va al Gal Montagnappennino
per aver creduto e sostenuto questo lungo percorso di rinascita e all’ex
assessora Rosetta Viviani che ha seguito il progetto nella precedente
amministrazione”.
“Il Gal MontagnAppennino -
aggiungono la presidente Marina Lauri e il direttore Stefano Stranieri
- sostiene la visione di un territorio che cresce attraverso la
collaborazione tra enti, imprese e cittadini ponendo l’accento su uno
sviluppo territoriale inclusivo e sostenibile. Lavoriamo con un
approccio integrato che punta a valorizzare le risorse locali,
stimolandone l’innovazione e, allo stesso tempo, preservando e
rafforzando le radici culturali e tradizionali dei territori. Il
progetto Ca.Svi. unisce tutto questo e non possiamo che esserne
entusiasti”.
IL PROGETTO. Partito nel 2023, il
progetto “Ca.Svi – Cammini di sviluppo” ha dato vita alla cooperativa
Cuore, che, oltre all’accoglienza di visitatori e pellegrini e sostegno
alle fasce più fragili della popolazione, si occuperà di gestire
l’emporio di comunità dove si potranno acquistare di beni di prima
necessità: qui, nei locali rinnovati del circolo, troveranno spazio
anche diversi servizi essenziali, quali un punto di ritiro pacchi e
corrispondenza per i residenti. Sono stati sistemati diversi tratti del
selciato paesano ed è stata rinnovata la sentieristica limitrofa con
nuovi cartelli informativi. Un rinnovamento che ha interessato anche i
percorsi che collegano Motrone alla strada montana per raggiungere il
romitorio di Sant’Ansano. Sempre a San Romano è stata attivata una
biblioteca civica, che sarà gestita dalla cooperativa La Luce.
Grazie
alla collaborazione con l’Istituto tecnico agrario Busdraghi di
Mutigliano, partner diretto del progetto, sono stata installate fioriere
con coltivazioni autoctone e piante aromatiche.
Sempre
nell’ambito del “Ca.Svi”, lo scorso 1° giugno sono stati inaugurati i
locali della foresteria di San Bartolomeo di Cune: la foresteria sarà
gestita dai Romiti e dalla parrocchia di Cune, partner diretti del
progetto.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA. Dopo la
visita al paese e il taglio del nastro, la festa si sposta a San Romano
dove saranno inaugurati i nuovi spazi della cooperativa. Alle 12 è
previsto il pranzo curato dalla cooperativa Cuore, mentre nel pomeriggio
sono in programma animazioni, laboratori creativi e attività per tutte e
tutti.